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GE/14. Altro dalle immagini

Fino al 7 settembre 2014 alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino è visitabile la mostra GE/14 Altro dalle Immagini, a cura di Filippo Maggia. Da oltre 15 anni la Fondazione  è impegnata a indagare le pratiche dei giovani artisti italiani rivolte all’interpretazione del linguaggio delle immagini. Da allora sono 41 gli artisti che via via hanno partecipato a questa indagine, e oggi sono dieci gli artisti presenti in Altro dalle Immagini chiamati a partecipare con i loro lavori dove la fotografia recita tuttavia un ruolo chiave, ponendosi come riferimento preciso e imprescindibile anche quando non sembra risultare al centro della loro ricerca. In questo approccio sembrerebbe consistente il grande e improvviso scostamento di questi artisti dalla tradizione italiana che nelle precedenti generazioni ha sempre guardato al paesaggio e alle varie declinazioni di questo tema. Dai tempi di Luigi Ghirri, Gabriele Basilico, Mimmo Jodice, Guido Guidi, insistendo poi con i più giovani Vincenzo Castella, Olivo Barbieri o Walter Niedermayr. Oggi, invece, appare più marcata una interpretazione diretta del mondo, percepito per immagini per arrivare ad altro dalle immagini in sé, quasi come un processo necessario, approdo ultimo e unico di una ricerca che attraversa molteplici territori che il fotografo può, grazie alla sua particolare sensibilità, sintetizzare e restituire in opera. Esemplari, in tal senso, i lavori mixed media e installativi di Elisabetta Senesi, Paola Pasquaretta, Eva Frapiccini, come lo sono da altra prospettiva, quelli di Tancredi Mangano, Claudio Gobbi o GiuliaTicozzi, fra scrittura visiva, storia e letteratura, e in altra forma quelli composti da immagini in movimento di Francesca Rivetti, Bruno Pulici e Valentina Sommariva. Elisa Franceschi, infine, più vicina all’importante passato della fotografia italiana, utilizza il paesaggio come tableau dove collocare il mondo degli adolescenti, oggi senza dubbio fra i più enigmatici e insidiosi. La mostra è accompagnata da una colonna sonora, frutto della seconda edizione di soundtrART – la mostra sonorizzata, concorso rivolto alla composizione della colonna sonora della mostra basata sul concept e sulle immagini delle opere stesse, realizzata dai  vincitori sono Antonello Aloise e Riccardo Di Gianni con il brano A due Passi.

Artisti in mostra: Elisa Franceschi (Vicenza, 1987), Eva Frapiccini (Recanati, 1978), Claudio Gobbi (Ancona, 1971), Tancredi Mangano (Lisieux, Francia, 1969), Paola Pasquaretta (San Severino Marche, 1987), Bruno Pulici (Milano, 1981), Francesca Rivetti (Milano, 1972), Elisabetta Senesi (Tolentino, 1977), Valentina Sommariva (Milano, 1986), Giulia Ticozzi (Milano, 1984).

Info: Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Via Modane 16, Torino, www.fsrr.org

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