A Bari, presso il Museo Nuova Era l’arte e la scienza si incontrano nei lavori di José Angelino e Nicole Voltan con la mostra Gas Stelle e Led, a cura di Anna D’Elia. Due giovani artisti, romani d’adozione, esplorano il mondo della fisica e dell’astronomia attraverso delle opere che raccontano alcuni aspetti dell’universo come metafore o paragoni della vita. Angelino possiamo immaginarlo con lo sguardo rivolto verso la Terra, tra aria e crosta terrestre, intento a scoprire le fonti dei gas; mentre Voltan possiamo figurarcela con la testa inclinata verso il cielo notturno e con l’indice puntato verso costellazioni e pianeti.
Infatti, il gas Argon è il protagonista delle opere di Angelino. Ma è possibile vedere un gas incolore per natura? Creando un vuoto assoluto all’interno di scatole e ampolle di vetro, Angelino immette del gas che si manifesta come luce e colore. L’invisibile diventa visibile. Rimane solo il carattere elusivo di un bagliore a intermittenza, similitudine della vita umana.
Sempre tenendo a mente la vita umana, Voltan costruisce mappature astronomiche con aghi, fili e led. Le sue opere sono espressione di una necessità ancestrale di raccordare tra loro gli astri per ordinare mentalmente le possibili influenze sui comportamenti delle specie terrestri. Orione, l’Orsa Maggiore, la costellazione del Cigno o il Piccolo Carro si manifestano nelle opere di Voltan in forma di trame, lasciandoci immaginare mani veloci e abili che imbastiscono fili o la magia della sapiente tela di un ragno costruita dopo una lunga notte di lavoro.
Museo Nuova Era
Via dei Gesuiti 13, Bari
fino a mercoledì 5 febbraio 2014
Photos: N. Voltan