Inaugura il 18 Settembre da Primo Piano LivinGallery, a Lecce, la mostra Gaia: Celestial Fragments, curata da Dores Sacquegna, che raccoglie opere di Shura Baggio, Emily Biondo, Elinore Bucholtz, Leonilde Carabba, Ane Fabricius Christiansen, Angioletta De Nitto, Anne Desfour, Polyxene Kasda, Barbara Kolo, Dàvy Krux, Maria Luisa Imperiali, Iginio Iurilli, Yee-Ling Tang, Marisa Manuzzato, Joan Proudman, Christine Sajecki, Vito Sardano, Ben Steele e Mary Jane Jessen. Il tema che unifica i vari linguaggi degli artisti in mostra è legato alla ricerca sui modi di trasformazione dei materiali, ai confini tra organico e tecnologico, tra ambientale ed urbano, tra natura e artificio, tra mutazione e ibridazione. In maniera ampia, il progetto esplora anche i problemi della trasformazione del territorio, l’importanza dell’ambiente, le relazioni tra la bio-etica, la biologia, la bio genetica, le nano e bio tecnologie. Durante l’opening, si terrà una conferenza di Polyxene Kasda, artista e studiosa egiziana, ma operante in Grecia, sulla terra mitologica: Una cartografia della nostra coscienza.