A partire dal 4 Settembre, la Torre di San Vincenzo, a San Vincenzo (LI) ospiterà nelle sue sale la produzione pittorica di Gaetano Fiore: quaranta opere di grande e piccolo formato realizzate tra il 1998 e il 2010, riunite sotto il titolo Pittura in ascolto, attesa del colore. La mostra, tutta giocata sul tema “L’Albero e il Quadrato”, è dedicata alla scomparsa del grande musicista jazz Bill Dixon, sarà accompagnata da testi critici di Andrea Petrai e Giovanni Bianchi e terminerà il 18 Settembre.
“La ricerca artistica di Gaetano Fiore” – usando le parole di Petrai – “è da sempre animata dall’esigenza estetica ed esistenziale di dare forma alla realtà. Il suo mestiere del dipingere tende alla sintesi attraverso un itinerario sia concettuale sia fisico che passa per una progressiva e raffinata semplificazione narrativa capace di enucleare l’anima delle cose. […] Nelle opere di Fiore la frammentarietà segmentata e pulsante del tempo cronologico, che nella scansione di ieri, oggi e domani si definisce ma anche subito si consuma, s’acquieta nella rarefatta dimensione sin-cronica del qui e sempre, ove tempo e spazio specularmente coincidono, giacché il tempo è lo spazio intan-gibile e lo spazio è il tempo percepito”.
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