Tutti gli articoli su

Frisco

Sabato 31 agosto si inaugura a Pescara (Circolo Aternino, in corso Manthonè) la personale di Francesco Ciancabilla, in arte Frisco.
Le tele di Frisco pulsano dei medesimi toni secchi, stilizzati, taglienti, dei suoi lavori degli anni ’80, esibendo bianchi e neri affilati che inaspettatamente sembrano sempre più lasciare il campo a campiture docili, caldamente sinuose, talvolta non esenti da dolcezze e morbidezze di segno e di colore che ci lasciano intravvedere una metamorfosi, già in corso o vicino alla sua epifania definitiva. Ma l’asprezza e l’esibizionismo generoso della gioventù non ha ancora lasciato il campo alla maturità pragmatica degli anta. Siamo quindi in una fase di passaggio, lo rendono testimonianza alcune opere, alcune tele che legano perfettamente col passato, ma aprono al contempo al futuro. Si pensi a Role  e a Il Bacio, loro sì pervase di quella stessa tremenda, pulsante, vorticosa, ma allo stesso tempo immobile, “soffice e patinata violenza” che scava nelle viscere di noi spettatori, arrivando a lambire l’intimo delle nostre coscienze, per poi, come in un rigurgito sadico, appagarci i sensi e l’intelletto, prima gli occhi, poi il tatto, infine l’anima.
Emarginati, homeless, bambini di mondi lontani, ma anche musicisti, nudi maschili e femminili che affiorano nella loro sublime e sfacciata carnalità dalla preparazione della tela, primi piani di gente comune che di comune ha ben poco, fino a una Deposizione che non è atro che la ri-rappresentazione in chiave profana e allo stesso tempo spettacolare del dolore, quello più forte, quello che non può cessare nemmeno dopo la morte. Immagini estrapolate dalla realtà, dalla quotidianità, eppure indefinibili, inavvicinabili, irraggiungibili che lasciano lo spettatore sospeso in un mondo fantastico ma concreto, immaginifico ma realistico, talvolta in bilico fra il pop e l’immediatezza dei fumetti.

Frisco, Swing, 180x120, 2013

About The Author

TAGS:

Roberto Sala

Art director della rivista Segno insegna Grafica editoriale all'Accademia di Belle Arti di Brera