Frieze Art Fair – dal 13 al 16 Ottobre – l’appuntamento autunnale londinese con l’arte internazionale, si conferma una delle fiere più vivaci nel panorama dell’arte contemporanea. I direttori Amanda Sharp e Matthew Slotover – che hanno quest’anno rinnovato il design della fiera affidandosi agli architetti Carmody Groarke – hanno selezionato 173 gallerie provenienti da 33 Paesi, che presentano i lavori di più di 1000 artisti da tutto il mondo. Il dinamismo delle gallerie provenienti dai territori emergenti quali l’Asia e il Sud America, è controbilanciato da una massiccia presenza di gallerie europee e americane: parteciperanno per la prima volta Galerie Chantal Crousel (Parigi), Konrad Fischer Galerie (Dusseldorf), Johnen Galerie (Berlino), Yvon Lambert (Parigi), The Pace Gallery (New York), Andrea Rosen Gallery (New York) e Donald Young Gallery (Chicago). Tra le italiane confermano la loro presenza le gallerie Massimo De Carlo (Milano), Giò Marconi (Milano), Galleria Franco Noero (Torino), Galleria Lorcan O’Neill (Roma), Raucci/Santamaria (Napoli), T293 (Napoli), Zero (Milano).
Frame, la sezione della fiera dedicata a 25 giovani gallerie che presentano solo shows, ospita molte gallerie che non hanno mai beneficiato di un sipario internazionale; da sottolineare la forte presenza Latino Americana quest’anno: Ignacio Liprandi Arte Contemporaneo (Argentina) con Pablo Accinelli; Revolver (Peru), con Ximena Garrido-Lecca; Casas Riegner Gallery (Colombia), con Bernardo Ortiz. David Thorp, il curatore di Sculpture Park – serie di sculture situate nel parco all’esterno della fiera – ha selezionato gli artisti Neha Choksi, Johan Creten, Claudia Fontes, Alicia Framis, Tom Friedman, Gimhongsok, Des Hughes, Thomas Houseago, Eva Koťátková & Petr Koťátko, Will Ryman, Kiki Smith, Gavin Turk. Come ogni anno arricchiscono il programma la serie di eventi curatoriali Frieze Projects, Frieze Talks, Frieze Film e Frieze Education.