La Galleria-Studio Ostrakon di Milano offre fino al 31 Dicembre una personale di François Bonjour dal titolo François Bonjour, il quartiere delle montagne, in cui è possibile ammirare le creazioni dell’ultimo biennio dell’eclettico artista svizzero. In quadrare la sua opera attraverso “etichette” storiche (Surrealismo, Informale, ecc.) non è certo d’aiuto; più si adatta alla critica il ricorso a chiavi di lettura musicali e, ancor di più, letterari: troviamo frequenti ritmi e fraseggi, ma anche trasposizioni pittoriche di grandi testi, assonanze, doppi sensi, neologismi e un po’ tutto il campionario delle possibili figure retoriche. I rimandi più frequenti ed evidenti sono a Joyce e Carroll, nello specifico a Finnegan’s Wake e Alice’s Adventures in Wonderland, ma questo non significa trovarsi in un mondo incantato e metaforico, quanto piuttosto essere sopraffatti dall’inquietudine e dall’incertezza. Catalogo con testo critico di Chiara Gatti.