Dopo il successo della prima edizione torna nella capitale il festival di Digital Art FOTONICA che, dal 7 al 15 dicembre, sarà ospitato negli spazi del MACRO ASILO diretto da Giorgio de Finis.
La genesi del nome della rassegna prende spunto dal concetto fisico di ‘fotone’ – microscopica particella in grado di dar origine a ogni forma di luce, nota anche come quanto di luce – e dalla capacità di declinare la sua potenza generatrice in fonti luminose di varia forma. Obiettivo ultimo di FOTONICA è, infatti, indagare le forme d’arte contemporanee legate all’elemento luce.
Nel foyer del MACRO Asilo si alterneranno oltre 65 artisti nazionali e internazionali che daranno vita a molteplici avvenimenti dal forte impatto visivo e sensoriale, offrendo al pubblico esperienze nuove, interattive e immersive grazie a performance dal vivo, installazioni audio video, videomapping, NetArt, live set di musica elettronica, lecture, workshop dedicati anche ai più piccoli.
Quest’anno FOTONICA rientra nel programma di Contemporaneamente Roma 2018 promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e in collaborazione con Siae. Inoltre, grande sostegno di networking è pervenuto dalle collaborazioni con le più importanti manifestazioni internazionali che si occupano di tale contesto artistico come Zsolnay Light Festival (Ungheria), Athens Digital Art Festival (Grecia), Patchlab Festival (Polonia) e Videomapping Mexico.
La manifestazione punta a svelare le nuove frontiere del videomapping attraverso opere d’arte digitale che – come Touch Me di Iannis Kranidiotis, a cura di Athens Digital Art Festival – invitano l’utente a toccare l’opera, contrariamente a quanto solitamente indicato. Altri lavori, invece, offrono la possibilità di entrare dentro le immagini proiettate destrutturandole come Me-rror di Ipologica + FLxER Team. In Exquisitus speculum di Federico Ferrarini e Elektromoon, curata dal Patchlab Festival, ci si misura con l’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci, immergendosi nello stupore della propria armonica proporzione; mentre con l’installazione Errore Digitale: Untold Wall – degli artisti Frank J Guzzone, Maxim Zhestkov, Rémi Cabarrou, Domenico Dom Barra, Clichevideo Filippo Nesci, Chiara Cor e a cura del collettivo Manifesto delle Visioni Parallele – si propone un’interpretazione della Glitch Art, dell’animazione 3d e della vaporwave attraverso l’apporto di processi informatici e distorsioni digitali che trasformeranno il concetto e il valore dell’errore facendogli assumere un ruolo primeggiante in nuovi criteri e categorie.
Ad animare le serate del vernissage e del finissage saranno i live set di musica elettronica e VJ set organizzati con LPM Live Performers Meeting e Manifesto delle Visioni Parallele come Hybrid AV di Michael Jauntai (USA) e nnrflw (IT).
Tra i tanti eventi segnaliamo la performance audio video OVV dei Glowing Bulbs, collettivo fondato nel 1998 parte della vibrante scena artistica underground di Budapest, che lo stesso giorno presenteranno le loro attività tra cui il famoso Zsolnay Light Festival e Fracture l’installazione realizzata per l’Accademia d’Ungheria, presentata il 13 dicembre a Palazzo Falconieri, sede dell’Accademia. Sabato 8 dicembre si continua con la performance audio video Go Back to Hiding in the Shadows di Pandelis Diamantides, elaborata a partire da registrazioni sul campo, formazioni rocciose, piante, animali e voci umane raccolte tra i monti dell’isola di Cipro. Venerdì 14 dicembre sarà la volta della performance Digilogue di Studio Otaika che esplora le interrelazioni tra arte sonora e visiva nella loro congiunzione sensoriale: un lavoro presentato in tempo reale che traspone i concetti delle teorie della dissonanza visiva e musicale, evidenziandone le somiglianze. Sabato 15 l’artista russo Procedural, che si muove tra la scena musicale elettronica tedesca e il mondo dei visual, presenterà Iterations.
Sabato 8 dicembre alle 19 una lecture sarà dedicata alla preview di “HER She Loves San Lorenzo”, la seconda edizione del festival di arte e dati del quartiere di San Lorenzo, in cui sarà presentata la proiezione integrale di “Dolore: il limite dell’Intelligenza Artificiale” un’intervista sulle prospettive di integrazione dell’Intelligenza Artificiale nella nostra società con il più importante filosofo morale italiano vivente Aldo Masullo. Mentre il 14 dicembre, alle 16, ci sarà l’incontro Cultura 2030: Arti digitali in cui il Presidente della Commissione Cultura alla Camera Luigi Gallo e il Vicepresidente della Commissione Cultura al Senato Michela Montevecchi discuteranno con gli addetti ai lavori sulla possibile evoluzione della cultura italiana da qui al 2030, un’indagine commissionata allo Studio De Masi dalla Commissione Cultura della Camera e del Senato. Sabato 15, invece, si svolgerà la lecture-workshop Glitch_Art – Altering image data a cura di Domenico Barra, parte del collettivo Manifesto delle Visioni Parallele, che tratterà l’universo dei formati digitali per immagini.
Inoltre, sarà visitabile per tutta la durata del festival, la mostra “Net Paintings”, realizzata in collaborazione con Shockart.net, dove una selezione di dipinti digitali mostra allo spettatore fin dove si può arrivare con la NetArt ovvero l’arte del software offrendo la possibilità di osservare vere e proprie opere d’arte, fatte di codici binari, pixel, stringhe di linguaggio HTML e indirizzi IP.
Infine, nelle giornate del 7 e del 14 dicembre è in programma il workshop di Videomapping realizzato in collaborazione con Fusolab 2.0 nato con l’obiettivo di riunire e coinvolgere gli interessi dei partecipanti e di fornire strumenti formativi agili e pratici.
FOTONICA è prodotto da Flyer srl, che nel 2004 ha dato vita a LPM Live Performers Meeting, il più grande evento del settore. Giunto alla sua diciottesima edizione, di cui 11 a Roma e le altre, anche grazie al supporto della Comunità Europea, a Xalapa, Minsk, Città del Messico, Cape Town, Eindhoven e Amsterdam. Dal 2004 LPM ha ospitato oltre 4600 artisti, 2625 performance, workshop e showcases, con 72 paesi partecipanti e più di 1.500.000 visitatori. FOTONICA fa parte del network AVnode, rete internazionale con oltre 60 membri che promuovono oltre 200 progetti tra festival, meetings e workshop.
“FOTONICA”
Dal 7 al 15 dicembre 2018
MACRO – Museo dell’Arte Contemporanea di Roma
via Nizza, 138 – 00198 – Roma
via Reggio Emilia 54 – 00198 – Roma
orario: mart-dom 10:00-20:00 ; sab 10:00-22:00
ingresso gratuito
info: tel. +39 06 696271
https:// www.museomacro.it | info.macro@palaexpo.it
FOTONICA
https://fotonicafestival.com | info@fotonicafestival.com
Tutto il programma, inclusi i workshop sono a ingresso gratuito compilando il modulo online
https://fotonicafestival.com/editions/2018-rome/tickets/