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YUME NO CHIMATA CROCEVIA DEI SOGNI

Dopo il successo di pubblico della personale di Johnny Pixel in occasione della precedente edizione di Photofestival Milano, anche quest’anno Manifiesto Blanco partecipa alla rassegna proponendo una mostra fotografica sul Giappone di grande interesse: un Giappone “crocevia dei sogni” (letteralmente: 夢の巷, traslitterato in yume no chimata), quello raccontato da Eduardo Alcívar Núñez nelle serie fotografiche ispirate dal suo ultimo viaggio nel Paese “all’origine del Sole”. Yume no chimata è un’espressione utilizzata nella letteratura giapponese classica, ma comprensibile anche oggi: chimata vuol dire viuzza e yume no chimata potrebbe esser interpretato come “il sentiero che può portare nella dimensione del sogno”, al limite della soglia tra mondo reale e dimensione onirica.

Questa ambivalenza tra sogno e realtà trova nell’allestimento il suo specchio, grazie ad un doppio registro narrativo che alterna il sontuoso bianco e nero delle pellicole Ilford ai toni tenui delle polaroid scattate a bordo del treno Shinkansen. Incontri, ricordi e desideri che emergono e diventano tangibili a contatto con le molteplici espressioni della civiltà nipponica,così straniera e familiare al contempo. Una serie di vivide visioni – lontane dai più comuni cliché ma allo stesso tempo specchio di un preciso immaginario collettivo – che vanno a comporre un percorso pieno di intersezioni, di bellezze nascoste, di piccoli dettagli e ambiguità.

Yume no chimata non è solo una mostra, ma una vera e propria esperienza sinestetica dove le immagini fotografiche si mescolano ai sapori, ai gesti ed ai sentimenti tradizionali del Giappone in occasione d’una serie di eventi e dimostrazioni dedicati alla cerimonia del tè e al teatro Nō. Ancora, nella serata del vernissage, sarà presentato il raffinato booklet che raccoglie alcune delle foto in mostra, ideato dal curatore e realizzato in tiratura limitata da Luca Cisternino secondo i dettami della legatoria Watoji.

CALENDARIO EVENTI:

11 maggio 2017 h. 19.00 Luca Cisternino La Legatoria Watoji

23 maggio 2017 h. 19.00 M. Monique Arnaud Teatro No

06 giugno 2017 h. 19.00 M. Eriko Iso La Cerimonia del Te

Con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone in Italia ed il supporto tecnico di Melania Fumiko.

Eduardo Alcivar nasce a Guayaquil, Ecuador nel 1984. A 18 anni si trasferisce a Milano per iniziare gli studi universitari. Consegue la laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale e dopo un paio di anni di lavoro come buyer per il Gruppo Poltrona Frau inizia a lavorare per Boston Consulting Group a Milano. Appassionato di fotografia da sempre, coltiva il suo amore con dedizione e da autodidatta inizia a scattare frequentemente. Concentra la sua attenzione nella fotografia diaristica e quotidiana, scattando in ogni momento quello che lo circonda. Rende anche i suoi viaggi in giro per il mondo un’ottima opportunità per dedicarsi alla fotografia. Inaugura nel 2017 la sua prima personale a Milano, nella galleria Manifiesto Blanco.

Luca Cisternino Studia grafica, comunicazione visiva e disegno industriale diplomandosi in Design presso l’ISA di Monza (Istituto Statale d’Arte). Frequenta per alcuni anni la facoltà di Architettura di Milano per dedicarsi poi ad un progetto sulla raccolta di storie di vita e alla legatoria artigianale occidentale. Appassionato di arte e cultura orientale, scopre e approfondisce le antiche tecniche della Legatoria tradizionale giapponese realizzando libri attraverso i diversi stili. Dal 2015 insegna Legatoria giapponese presso il Centro di cultura giapponese di Milano.

Monique Arnaud  regista, docente, studia e recita il teatro Noh sui palchi giapponesi da 30 anni e scolpisce anche le maschere di questa forma di teatro sotto la guida dello stesso maestro. Stabilitasi in Italia da più di 20 anni, ha cominciato lo studio della cerimonia del te con Eriko Iso come proseguimento di un modo di apprendere nel quale alla tecnica viene attribuito un ruolo di formazione etica e estetica della persona. In Italia, oltre a insegnare il canto e la danza del teatro Noh, collabora a/ o cura personalmente la regia di opere liriche, teatro di figura, prose, e performance site specific in Italia, Spagna, Giappone ; da 10 anni conduce un laboratorio intensivo di regia teatrale all’università IUAV di Venezia, basato sulla pratica del teatro Noh, ma mirato a produzioni contemporanee. Ha collaborato con la fondazione La Fenice, la Biennale Musica, il Festival Internazionale di Musica di Stresa, Palazzo Ducale di Venezia.

Eriko Iso nasce nella Prefettura di Hyogo in Giappone e si laurea in Formazione nell’Università di Osaka con specializzazione in pedagogia, che l’abilità per l’insegnamento nella scuola Giapponese a tutti i livelli. Dopo alcuni anni di lavoro come maestra di scuole primarie, viene ammessa ad insegnare nelle scuole Giapponesi all’estero, ed è cosi che approda a Milano, città dove tuttora risiede. Da sempre impegnata nella promozione, attraverso un approccio pratico, della cultura Giapponese nel Nord Italia, insegna Cerimonia del te tutte le settimane nell’associazione Urasenke di Milano, dove è Presidente. La via del te, Chado, è un concentrato di qualità della cultura Giapponese, sia dal punto di vista etico che di estetica, ed insegna come socializzare in modo armonico con gli altri, principalmente in maniera non verbale. Ha insegnato anche calligrafia nella scuola ISIAO di Milano ed è anche istruttrice certificata di Ikebana ed Aikido.



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Data e Ora
12/05/2017 / 16:00 - 19:00

Luogo
MANIFIESTO BLANCO