Dopo il grande successo allo Spazio Matta di Pescara, il prossimo 11 e 12 marzo, arriva a Modena “Viaggio a Checoville”- spettacolo di teatro urbano, un viaggio poetico nel mondo di Anton Cechov. Ed è proprio la regista abruzzese emergente Monica Ciarcelluti a firmarne la regia, una produzione importante prodotta della compagnia italiana Arterie Centro Interculturale Ricerche Teatrali, in collaborazione con Instabile 19 e TeatroLab, con il sostegno di Le Funambole.
Gli attori affrontano tematiche presenti nei drammi e racconti di Anton Cechov, plasmando i loro interventi agli spazi urbani della città ospitante.
I personaggi del grande drammaturgo russo si muovono freneticamente in una città fittizia, questi uomini e queste donne compaiono, si affannano in un breve frangente di vita e poi si eclissano, lasciando dietro di sé un indefinibile senso di vacuità.
Monica Ciarcelluti, regista di Arterie C.i.r.t., allieva del Maestro russo Jurij Alschitz, è coadiuvata dalla collaborazione con il regista Riccardo Palmieri, dirige sul palco ben 20 attori. Sul palco un affiatato ensemble, il cast: Rossano Angelini, Angelo Argentina, Alfredo Carli, Stefania Carnevali, Mariangela Celi, Maria Pia Di Domenico, Mauro Mancinelli, Federico Marmo, Marco Marzaioli, Rita Mosca, Riccardo Palmieri, Giulia Parrucci, Ines Sirianni, Laura Tondelli, Giulia Tondelli, Luca Torcivia, Stefania Zeoli,
“Viaggio a Cechoville è un lavoro innovativo e sperimentale” spiega la regista Monica Ciarcelluti, “che mette in atto i nuovi principi della messa in scena, secondo cui la narrazione non è più il motore della messa in scena”. In Cechov è sempre molto forte la dicotomia tra vita di città e di provincia. La città è il luogo per eccellenza dove poter vedere realizzati i propri sogni in una vita ideale, che mai si compie per incapacità dei personaggi ad essere nell’azione. Ecco perchè ho scelto la città. Ho immaginato invece che per un attimo questi personaggi riuscissero ad arrivare in una città ideale, una città-cosmos senza connotazione, Cechoville appunto, emblema della comune anima universal ma anche dei paradossi legati alla vita umana. I personaggi delle opere di Cechov vengono da un mondo lontano, danno corpo all’incanto del teatro, svanendo poi nel nulla, così come sono arrivati. Siamo nel Postdrammatico.
ingresso 7 Euro
Info. e prenotazioni caikateatro@gmail.com,
tel 059 9786216, cell. 345 0851765
L’ingresso è limitato a 70 persone per replica, prenotazione vivamente consigliata
Data e Ora
11/03/2016 / 21:00 - 22:15
Luogo
Caijka Teatro d'Avanguardia Popolare