La Sicilia storicamente e culturalmente è sempre stata legata al mare e, come spesso accade nelle località costiere, i termini marinareschi vengono usati anche per descrivere avvenimenti e situazioni; in quest’ottica il termine “maremoto” (u’ marimotu in dialetto siciliano) diventa sinonimo di stravolgimento, cambiamento e rivoluzione, aspetti che, ora più che mai, caratterizzano l’attuale situazione sociale siciliana. L’utilizzo di questa forma dialettale, trova riferimento anche al recente operato della XXS aperto al contemporaneo che, nel corso dell’ultimo anno, ha elaborato diverse esposizioni atte a rappresentare compagini nazionali e internazionali.
L’humus siciliano è sempre stato sinonimo di fermento sociale e culturale, non solo regionale ma indiscutibilmente anche di respiro nazionale, dando – nei secoli – i natali a grandi talenti soprattutto dal punto di vista artistico e letterario.
Luigi Citarrella, Alberto Criscione, Roberto Rinella e Simone Stuto, sono i giovani artisti che caratterizzeranno questa prima edizione di “u’ marimotu” progetto atto a dar visibilità alle vibranti e contemporanee ricerche artistiche siciliane, senza nessun genere di condizionamento tecnico ma basato sugli aspetti progettuali e concettuali. La mostra, inoltre, in data ancora da definirsi, verrà riproposta presso gli spazi della Costantini Art Gallery di Milano che ha contribuito alla selezione degli artisti.
Evento in collaborazione con Costantini Art Gallery – Milano
Data e Ora
14/10/2016 / Tutto il giorno
Luogo
XXS/aperto al contemporaneo