Per coronare lo straordinario successo della mostra “Marco Lodola – Giovanna Fra. Tempus – Time” che dalla sua apertura ha visto la presenza di oltre 200 mila visitatori, la Reggia di Caserta ospita domenica 16 settembre alle ore 18 presso il Teatro di Corte un esclusivo evento di finissage. L’incontro eccezionalmente presentato da Red Ronnie prevede la partecipazione degli artisti Marco Lodola e Giovanna Fra, del direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori, degli organizzatori Mary Farina e Augusto Ozzella e del maestro Alberto Chawalkiewicz, che si esibirà in un intervento musicale al pianoforte. Nel corso dell’evento verrà inoltre proiettato il video a cura dello Studio Prodesign di Sergio Pappalettera, con musiche di Alberto Chawalkiewicz e Stash dei The Kolors, che ripercorre i momenti salienti dell’esposizione.
Il finissage sarà inoltre occasione per annunciare la prosecuzione della collaborazione tra la Reggia di Caserta e Marco Lodola che – per volontà del direttore Mauro Felicori – sarà nuovamente presente alla Reggia dall’8 dicembre 2018 all’8 gennaio 2019 con l’installazione monumentale Dare alla luce (m 3×2) che si inserisce nella terza edizione del Presepe Contemporaneo ospitato presso il Vestibolo.
La mostra “Marco Lodola – Giovanna Fra. Tempus – Time” curata da Luca Beatrice, organizzata da Mary Farina, anche ideatrice del progetto, e da Augusto Ozzella, con la collaborazione della galleria Deodato Arte, gode del patrocinio del Comune di Caserta, del Madre – fondazione donnaregina per le arti contemporanee e di Confindustria Caserta.
Il titolo della rassegna è un voluto riferimento al trait d’union che Marco Lodola e Giovanna Fra, grazie alle loro opere, creano fra il Tempus, la dimensione temporale legata all’antichità, al classico, alla storica sede espositiva e il Time, sintesi del mondo contemporaneo.
Il percorso espositivo si compone di una selezione di opere dei due artisti, che dall’ingresso si snoda negli spazi interni, nel parco reale, fino ad arrivare agli appartamenti del piano nobile. L’immenso parco della sontuosa villa, nel raggio di un chilometro, è punteggiato da oltre venti monumentali sculture luminose di Marco Lodola che rappresentano alcuni dei suoi soggetti tipici, uomini e donne, ballerini, danzatrici, animali, figure reali e immaginarie, che metaforicamente partecipano a una festa di corte. Questi lavori, oltre al forte impatto creato grazie alla loro imponenza e alla vivacità dei colori, si caratterizzano per la loro peculiarità: l’emanare luce, che genera dinamismo, potenza, vitalità; qualità che non riguardano solamente le opere in sé, ma che vengono trasmesse anche all’ambiente circostante.
Le installazioni di Lodola appaiono in grande sintonia con le tele di Giovanna Fra che accolgono il visitatore negli appartamenti reali e, caratterizzate da un forte cromatismo, incarnano perfettamente quell’arte contemporanea in cui la contaminazione di tecniche e la sperimentazione sono elementi imprescindibili. L’artista si misura con lo spazio interno e l’architettura vanvitelliana, reinterpretando nelle sue opere i motivi decorativi settecenteschi, arazzi, carte da parati, arredi Barocchi e Neoclassici, attraverso il linguaggio segnico, costituito da tracce di colore dalle forme imprevedibili e uniche, da textures astratte che si intrecciano con le trame del supporto digitale. I suoi lavori di matrice informale abbandonano infatti i mezzi tradizionali e, partendo da frame fotografici stampati su tela, Giovanna Fra arriva al risultato finale, percorrendo un cammino a ritroso, che la conduce a terminare l’opera con delle pennellate tradizionali, un’ulteriore dimostrazione del legame fra tempus e time e nel caso specifico del “passaggio da time a tempus”.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Skira, con un vasto repertorio di immagini,il testo del curatore Luca Beatrice e numerosi interventi fra cui quelli di Renzo Arbore, Aldo Busi, Lorenzo “Jovanotti” Cherubini, Piero Chiambretti, Roberto D’Agostino, Salvatore Esposito, Ciro Ferrara, Antonio Stash Fiordispino, Enzo Iacchetti, Max Pezzali, Andrea Pezzi, Red Ronnie e di critici illustri quali Achille Bonito Oliva, Philippe Daverio, Gillo Dorfles, Martina Corgnati, Vittorio Sgarbi.
Data e Ora
16/09/2018 / 18:00 - 20:30
Luogo
Reggia di Caserta