Inconsuete, consumate per inerzia e con distacco, le “tavole” della pittrice figurativa Tonia Erbino suggeriscono la mancanza di convivialità ed una preponderante incomunicabilità, sottolineata dalla posizione e dall’espressione digiuna di gioia assunte dai commensali, sospesi e fermati nell’attimo postprandiale. Le figure evanescenti, prive di contorni precisi, pur confondendosi tra le colature e la sovrapposizione delle terre, conservano la brillantezza dei colori, ottenuta proprio mediante il sapiente uso della velatura.
Erbino, che rifugge dagli stereotipi e dai cliché dell’arte, trae ispirazione dalle sue inquietudini interiori, sviscerando la materia pittorica, per rappresentare e superare le paure primordiali, attraverso trasporti surreali e il prevalente ricorso alla tecnica mista di oli e smalti sulle tele.
La sua arte, ricca di contenuti sociali e di drammatica testimonianza della realtà, è per lei un cammino catartico e terapeutico che parte dalla riflessione sulla dimensione esistenziale. “Tables” costituisce, pertanto, un viaggio antropologico intorno alla ricerca di identità di “chi mangia” volto a raffigurare la dilagante divisione culturale che pervade anche la tavola.
I quadri di Tonia Erbino sono esperienze oniriche, frutto e rivelazione della duplice origine dell’artista, newyorkese di nascita ma napoletana per vissuto e tradizioni. La tavola è chiara espressione di tale dualismo: al contempo mensa, simbolo di condivisione e manifestazione di una relazione profonda tra persone diverse ma unite da una motivazione comune, e bivacco, conseguenza del tripudio dei sensi in un mondo egoistico e individuale, caratteristico dell’età postmoderna. Nonostante gli spunti di luminosità, l’atmosfera melanconica ne circonda i personaggi, come se accompagnasse la fine di tutte le cose.
Nella pittura di Tonia Erbino, lo studio approfondito della figura umana, del disegno, delle proporzioni e della teoria del colore, esercitato quotidianamente, anche attraverso l’insegnamento, non lascia spazio all’improvvisazione. Ne consegue uno stile pittorico personale, intenso e potente, basato soprattutto sulla qualità delle opere.
Claudia Del Giudice
Tonia Erbino
Tables
Dal 23 settembre al 2 ottobre 2016
Vernissage 23 settembre ore 18:00
Galleria Salvatore Serio, Napoli
Via Oberdan n. 8 – 80134
Info:
www.galleriaserio.it
claudiadelgiudiceart@gmail.com
Data e Ora
23/09/2016 / 18:00 - 19:30
Luogo
Salvatore Serio galleria d'arte