Da martedì 15 a sabato 19 marzo 2016 gli artisti che vivono e lavorano a Milano aprono le porte dei loro studi agli altri artisti, al pubblico dell’arte e a tutta la città in occasione di STUDI FESTIVAL #2, un progetto ideato e curato dagli artisti Vincenzo Chiarandà e Anna Stuart Tovini (Premiata Ditta), Claudio Corfone, Rebecca Moccia.
Dopo il grande successo della prima edizione, che lo scorso anno ha visto l’apertura di più di 50 studi e il coinvolgimento di più di 300 artisti, STUDI FESTIVAL cresce: durante le cinque intensissime giornate del secondo appuntamento sono 77 gli studi d’artista di Milano che si aprono al pubblico e agli altri artisti, che quest’anno sono più di 500. Tra i giovani figurano Bros, Chiara Camoni, Umberto Chiodi, Lucia Leuci, Margherita Moscardini, Ornaghi & Prestinaghi, Serena Vestrucci. Ma ci sono anche Mario Airò, GetulioAlviani, Stefano Arienti, Marco Belfiore, Stefano Boccalini, Alice Cattaneo, Gianni Caravaggio, LilianaMoro, Corrado Levi, Concetta Modica, Giancarlo Norese, Luca Pancrazzi, Enzo Umbaca, Grazia Varisco,Vedovamazzei.
STUDI FESTIVAL è un’iniziativa che va incontro alla città, incrociando esperienze, discipline e generazioni e creando un’atmosfera collaborativa e orizzontale. Ognuno degli spazi aperti, infatti, mostra non solo il risultato dell’attività di chi lo abita ma si riempie di contenuti condivisi, con opere di altri artisti e interventi di ogni genere. Mostre, performance, happenings e incontri si susseguono per cinque giorni inun percorso che attraversa l’intera area urbana di Milano, offrendo a tutti la possibilità di entrare direttamente in contatto con lo stadio della produzione artistica più spontaneo e sperimentale.
Inoltre un’importante novità di questa seconda edizione sono i 15 eventi collaterali – in spazi indipendenti, artist run spaces e luoghi speciali aperti per l’occasione – come ad esempio la mostra curata da Adrian Paci per la Fondazione Pini o da Samuele Menin per Spazio 74/b.
STUDI FESTIVAL fotografa e racconta in modo trasversale la scena dell’arte contemporanea milanesegrazie a un dispositivo semplice ma efficace: gli artisti aprono le porte dei loro studi per mostrare i propri lavori, ma sono anche chiamati a invitare altri autori a esporre nel proprio spazio e, a loro volta, sono invitati a prendere parte a iniziative organizzate negli studi dei loro colleghi. Ogni studio diventa quindi sede di veri e propri progetti site-specific ideati per il festival e contribuisce a creare uno scambio circolare di energie e creatività che arricchisce la scena artistica milanese contemporanea. STUDI FESTIVAL mette in rete gli studi d’artista a Milano, stimolando collaborazioni tra artisti di generazioni diverse, aprendo un nuovo dialogo tra gli artisti e la città attraverso la scoperta di luoghi impensati e altrimenti invisibili, disegnando così una mappa sinergica, dinamica e fluida della creatività in città edella città stessa attraverso la sua rete creativa.
Gli studi e gli spazi che partecipano a STUDI FESTIVAL #2 saranno aperti tutti i giorni della manifestazione dalle 14.00 alle 17.00. Per facilitare però la circolazione, le visite e gli scambi e per dare un “ordine” ai tanti eventi organizzati, anche quest’anno Milano sarà suddivisa in cinque zone, creando per ognuna delle giornate dei Focus territoriali, che raggrupperanno, giorno per giorno e zona per zona, gli eventi dal vivo dalle 18.00 alle 21.00: martedì 15 marzo focus sulla zona Nord Est, mercoledì 16 marzofocus su zona Est, giovedì 17 marzo focus su zona Sud, venerdì 18 marzo focus su zona Ovest-Centro esabato 19 marzo focus su zona Nord Ovest.
Inoltre, sempre nell’ottica della partecipazione e dello scambio reciproco, tutta la documentazione fotografica e video delle cinque giornate di STUDI FESTIVAL #2 sarà realizzata dagli studenti della Scuola di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera diretta da Paola Di Bello.
Data e Ora
17/03/2016 - 19/03/2016 / 14:00 - 21:00
Luogo
Luoghi vari, Milano