Cagli, città dalla ricca tradizione culturale e artistica in provincia di Pesaro Urbino, ha sempre riservato una grande attenzione anche alle espressioni artistiche contemporanee. Uno degli appuntamenti più interessanti della programmazione culturale cagliese è quello che ogni anno ad inizio autunno si allestisce nello storico Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli, importante e prezioso edificio nobiliare e sede di numerose iniziative. Si tratta di una doppia mostra, Stanze / Segni della scultura, che fa del piano nobile del Palazzo una sede espositiva di altissimo livello artistico, creando un interessante momento di incontro tra le molteplici espressioni degli artisti coinvolti.
Stanze 2019
L’evento STANZE, alla terza edizione, fin dal debutto si è configurato come un itinerario attraverso il lavoro di artisti che vivono e operano prevalentemente nel nostro territorio oppure che con il nostro territorio hanno contatti. Un percorso che prende la forma di mostre personali con un’attenta selezione di lavori per creare un rapporto ravvicinato e quasi intimo con gli artisti che espongono. Quindi STANZE promuove un processo di contaminazione tra artisti diversi coinvolgendo il pubblico nella scoperta delle loro diverse modalità espressive. Nelle sale si troveranno i lavori di Gilda Fantastichini, Pasquale Martini, Giorgia Melagrana, Simone Tommasello e poi Sumiko Inokuchi, artista che si divide tra il Giappone e Merca tello sul Metauro, Abel Zeltman, nato a Buenos Aires e da oltre venti anni a Pesaro, Stefano Paci, rientrato nella sua Fano dopo sedici anni trascorsi a Cipro dove ha realizzato diverse mostre.
Segni della scultura 2019
La rassegna Segni della scultura 2019, a cura di Serena Ribaudo e Pino Mascia, ha invitato due professionisti, un fotografo e un grafico, che accanto al loro decennale “mestiere”, sviluppano un’attività creativa altrettanto importante. Il primo con la manipolazione dell’oggetto immagine e l’altro con l’istallazione e la pittura. Le sale affrescate del Palazzo Berardi Mochi Zamperoli che ospitano questo progetto si troveranno di fronte a due proposte: il rapporto con gli artisti contemporanei indicato dalle svariate prospettive della fotografia di Michele Sereni e il gioco vitale della grafica e dell’istallazione che accolgono la pittura di Gianluca Proietti.
La mostra si inaugura in concomitanza con l’edizione 2019 della ICSC Conference, un evento internazionale dedicato alla musica elettronica, con incontri, presentazioni e concerti, ospitato a Cagli. La sera del 28 settembre è in programma un concerto alle 21.15.
STANZE – SEGNI DELLA SCULTURA
Patrocinio: Comune di Cagli – Assessorato ai Beni e Attività Culturali – Istituzione Teatro Comunale di Cagli
Organizzazione: Associazione Culturale BelloSguardo
Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli – Via I. Alessandri, 39 – 61043 CAGLI (Pesaro Urbino – Marche)
Info: Ufficio Cultura: 0721 780731 – www.visitcagli.it
Orari: Venerdì e sabato dalle 16,00 alle 19,00 – Domenica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00
Data e Ora
28/09/2019 / 17:00 - 20:00
Luogo
Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli