Scuola Politica Gibel presenta il nuovo corso formativo ed esperienziale LAB. 1 – ANTROPOCENE 2019. L’iniziativa, dopo l’edizione zero tenutasi a Palermo lo scorso autunno, avrà luogo quest’anno a pochi chilometri da Palermo, presso l’Azienda Agricola Villa Catalfamo, dal 2 al 7 settembre 2019. Antropocene 2019 e mira a comprendere, dal punto di vista della politica, l’impatto dell’uomo sugli ecosistemi naturali attraverso un approccio cross-disciplinare ai temi dell’esaurimento delle risorse, dell’intelligenza artificiale e dell’economia globale.
Scuola Politica Gibel è un progetto nato per iniziativa di Dario Nepoti, che così ne illustra la missione: “Avere un approccio politico significa assumersi la responsabilità di prendere posizione per osservare, gestire e guidare non solo l’esistente ma anche il cambiamento, riscoprendo quel senso di appartenenza e cura che stanno alla base di qualsiasi dialettica civile. Il grande architetto giapponese Tadao Ando scriveva giovanissimo nei suoi appunti “userò la mia professione per rompere lo status quo”. Il punto di partenza di Gibel è riconoscere la presenza di un certo status quo con tutte le sue fratture e contraddizioni ed utilizzare la conoscenza, sia tecnica che artistica che teorica, per superarne i limiti”. Quali saranno gli effetti a lungo termine derivanti dalla parziale o totale sostituibilità del lavoro umano da parte delle macchine? Quali le ripercussioni dei cambiamenti climatici sugli equilibri geopolitici? L’economia globale rappresenta uno dei fattori catalizzatori delle trasformazioni socio-ambientali e degli sviluppi tecnologici, e collateralmente genera grandi concentrazioni di capitale e disuguaglianze sociali. Qual è e dove ci sta portando la struttura del nostro sistema economico/finanziario?
Intorno a queste domande ruota la formazione offerta dal laboratorio del 2019 di Scuola Politica Gibel. Si tratta di un’esperienza intensiva ospitata a Villa Catalfamo, tenuta agricola settecentesca affacciata sul mare, dove per una settimana venti, tra docenti universitari, professionisti e artisti, daranno vita a un articolato percorso di incontri, lezioni, talk e conversazioni personali coi partecipanti. Il corso si svolgerà in parte tra gli spazi e gli ulivi di Villa Catalfamo, in parte nel paesaggio limitrofo. Le mattine saranno dedicate alle lezioni frontali dei docenti. Di pomeriggio si terranno workshop ed escursioni con lo scopo di approfondire le tematiche trattate durante le lezioni mattutine, trasformando la spiaggia, la campagna e le montagne vicine a Villa Catalfamo in veri e propri luoghi di formazione. Alla sera sono previsti invece talk, proiezioni, presentazioni e performance, che vedranno il coinvolgimento di esperti e scrittori che partiranno dalle tematiche affrontate durante il giorno per offrire visioni differenti e innescare nuovi dibattiti. In particolare, nell’arco dei cinque giorni, grande spazio sarà dedicato al contributo degli artisti invitati, componente fondamentale ed imprescindibile per il processo di creazione di nuovi immaginari e visioni. “Il corso è strutturato volutamente come un concentrato denso e faticoso – perché la fatica, il fare fatica nell’atto di comprendere e governare le cose, è un tratto imprescindibile della proposta Gibel” – afferma il promotore della Scuola Gibel, Dario Nepoti, che prosegue “Viviamo nell’era dell’Antropocene. Su scala sia locale che globale assistiamo agli irreversibili effetti dell’azione umana: riduzione della biodiversità, estinzione di specie animali e vegetali, sfruttamento e inquinamento delle risorse naturali. Gli ultimi trent’anni sono stati caratterizzati da un’accelerazione radicale che ha mutato le coordinate spazio/temporali sulle quali poggiavano le nostre società, senza che le istituzioni fossero davvero pronte o in grado di adeguarsi al cambiamento. Abbiamo di fronte a noi una grande opportunità per generare nuove traiettorie politiche capaci di superare lo stato di impasse in cui ci troviamo. L’Antropocene, questa nuova era in cui stiamo vivendo, richiede un’importante azione collettiva di responsabilità. Verso di noi, verso la natura, ma soprattutto verso le generazioni future.”
Parteciperanno al LAB. 1 – ANTROPOCENE 2019:
Lezioni // Massimo Amato, docente di Storia economica all’Università Bocconi di Milano; Giuseppe Barbera, docente di Colture arboree presso l’Università di Palermo; Luca Bellocchio, geopolitologo presso l’Università degli Studi di Milano; Federico M. Butera, professore emerito di Fisica Tecnica Ambientale presso il Politecnico di Milano; Marcello Di Paola, docente di Filosofia politica e Sviluppo sostenibile presso l’Università di Vienne e la LUISS di Roma; Francesca Governa, docente di Geografia Economico Politica al Politecnico di Torino; Nicola Pasini, docente di Scienza politica presso l’Università degli Studi di Milano; Gianfranco Pellegrino, docente di Filosofia politica e Etica pubblica presso l’Università Luiss “Guido Carli” di Roma; Petros Petsimeris, docente di Geografia all’Université Paris 1 – Panthéon-Sorbonne; Carlo Salone, docente di Geografia economico-politica presso l’Università degli Studi di Torino; Gianni Silvestrini, ex direttore generale del Ministero dell’Ambiente.
Laboratori // Alterazioni Video, collettivo artistico fondato da Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfiri; Valerio Borgonuovo, docente e co-curatore del volume “Global Tools 1973-1975. Quando l’Educazione Coincide con la Vita”; Discipula, collettivo di ricerca visiva fondato da MFG Paltrinieri, Mirko Smerdel e Tommaso Tanini; Silvia Franceschini, curatrice associata presso Z33 House for Contemporary Art di Hasselt (Belgio) e co-curatrice di “Global Tools 1973-1975 Quando l’Educazione Coincide con la Vita”; Parasite 2.0, studio di architettura e design con sedi a Milano e Bruxelles, fondato da Stefano Colombo, Eugenio Cosentino e Luca Marullo; Franco Raggi, designer, curatore, artista tra i membri fondatori di “Global Tools”.
Talk // Fabrizio Barca, economista e politico, è stato Ministro della Coesione territoriale; Federico Campagna, filosofo; Leoluca Orlando, sindaco di Palermo; Francesco Simeti, artista.
Happening // Masbedo, duo artistico milanese composto da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni.
Si ringraziano:
NERO / Nero Editions (co-curatore insieme a Gibel del laboratorio su Global Tools e del talk insieme al filosofo e scrittore Federico Campagna)
Artribune (Media Partner per la disseminazione del progetto mediante contenuti speciali, approfondimenti e video)
Damir (Sponsor)
SCUOLA POLITICA GIBEL
LAB. 1 – ANTROPOCENE 2019
Dal 2 al 7 settembre 2019
Villa Catalfamo, Palermo
Per informazioni e iscrizioni, scrivere a: info@scuolapoliticagibel.it
Tutte le informazioni sulla Scuola sono disponibili sul sito www.scuolapoliticagibel.it/
VILLA CATALFAMO
Villa Catalfamo, oggi azienda agricola biologica che si estende per circa un chilometro sul mare, è un giardino mediterraneo che ha resistito alla speculazione edilizia preservando un tratto di costa di grande biodiversità e bellezza. Situata a pochi chilometri da Cefalù e dal Parco delle Madonie, dista circa quaranta minuti da Palermo.
SCUOLA POLITICA GIBEL
Founder: Dario Nepoti
Sviluppo e contenuti: Benedetta Pomini
Produzione: Bianca Millan
Con il contributo di: Alessandro Ceresi, Sofia De Benedictis e Carolina Lopes
Comitato scientifico: Giuseppe Barbera, Luca Bellocchio, Matteo Goldstein Bolocan, Paolo Nepoti, Nicola Pasini, Petros Petsimeris, Carlo Salone, Gianni Silvestrini, Luca Trevisani
Art Director: Tommaso Garner
Artworks: Francesco Simeti
Ufficio Stampa: PCM Studio, Milano
Sede: STUDIO GIBEL, Via Vittorio Emanuele 484, 90134 Palermo
Contatti: info@scuolapoliticagibel.it
DARIO NEPOTI
Nato a Bolzano il 10/08/1988, vive tra Palermo e Milano.
È stato rappresentante della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Milano e Presidente dell’Associazione studentesca Susp*, con la quale ha promosso e organizzato due corsi universitari con crediti formativi: “Mafia, Stato, Società nella storia della Repubblica Italiana” e “Città: Visioni, Territorio, Politiche.” Co-fondatore di Threes production, società che produce il Festival di musica Terraforma, dal 2014 al 2017 ha curato e diretto gli allestimenti e il modello di sostenibilità del Festival, esperienza palestra da cui nascerà la Scuola Gibel.
Quando nel 2016 un incendio devasta parte dell’azienda agricola Villa Catalfamo, organizza tempestivamente un intervento collettivo di quanti negli anni la avevano visitata e vissuta: in meno di due giorni arrivano da Londra, Parigi, Milano molti ragazzi che aiuteranno nei primi interventi. In tali circostanze nasce l’idea di creare una scuola politica. Nepoti è anche produttore della band Joe Victor.
Data e Ora
02/09/2019 / Tutto il giorno
Luogo
Villa Catalfamo, Palermo