La mostra Liquefazioni è il primo progetto espositivo personale (solo show) di GaP Arte che ne avvierà anche la programmazione espositiva del 2018.
La mostra presenterà circa cento opere di piccolo formato realizzate con inchiostro su differenti supporti (mdf e carta igienica) in cui Salvatore Difranco, giovane artista siciliano, procede ad una ricognizione della figura, delle sue forme e fisionomie, delle movenze e gesti dietro i quali riesce a scovare quell’identità che ci accomuna – liquefatta lei, dissolti noi – in quanto interpreti paralleli del suo vivere inquieto e analitico.
Intuizioni o tracce identitarie? Cadute o voli pindarici? Macchie o essenze germoglianti dalle quali emergono arti, volti, sguardi, ombre e luci permeanti il ricamato intreccio della carta e la viscosità dello smalto? E chi lo sa, probabilmente saranno necessarie analogie, riflessi in uno specchio in frantumi o piuttosto appannato dove il ritratto rimane sfregiato da una volontaria e puntuale, quanto inevitabile fuga.
Anche nel paesaggio di Difranco affronta la medesima ricerca (in mostra se ne potranno ammirare due esempi di grande formato e appositamente realizzati); la forma vegetale e l’architettura diventano anch’essi parti di un organismo vitale entro il quale l’uomo si muove e vive e che attraversandolo, come tra gli intrecci di grafite, si perde e vaga alla ricerca del proprio essere identitario.
Con questa nuova mostra, il progetto GaP Arte continua la sua attenta indagine promuovendo l’offerta e la conoscenza di personalità creative interessanti e importanti nel panorama artistico contemporaneo.
Il progetto è a cura di Luca Scandura.
L’apertura della mostra si terrà domenica 18 febbraio 2018 alle 19.30
presso GaP (via Alcide De Gasperi, 107/109 Acireale CT).
La mostra sarà visitabile dal 18 febbraio al 31 marzo 2018
martedì / sabato: ore 9.30 – 13.00 | 17.00 – 20.30
lunedì: ore 17.00 – 20.30
Media partner: Newl’ink | www.new-link.it
Breve nota biografica:
Salvatore Difranco (Comiso, 1988)
Ha compiuto gli studi all’Istituto Statale d’Arte della sua città natale. Nel 2009 è vincitore della sezione Grafica Accademia del Premio Arte Mondadori. Nel 2010 si aggiudica il Premio Internazionale Biennale d’Arte di Asolo, nella sezione pittura; nello stesso anno debutta con la sua prima mostra personale alla Galleria degli Archi di Comiso. È autore del manifesto del Donnafugata Film Fest 2011. Del 2014 è la personale “Identity. Disposable Portraits”, Galleria Zak, Siena. Nel novembre del 2015 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma. Attualmente vive e lavora a Comiso.
Mostre Personali
2016 Sul segno, Palazzo Pace e Galleria degli Archi, Comiso
2014 Identity. Disposable Portraits, Galleria Zak, Siena, a cura di Gaia Pasi
2012 Salvatore Difranco. Nero Luce, Galleria Koiné, Scicli, a cura di Giovanni Scucces
Salvatore Difranco. Castello Enriquez, Vittoria
2011 Sul segno degli artisti #7, Galleria degli Archi, Comiso, a cura di Salvatore Schembari
Matite di Carta, Mammut Art Space, Catania, a cura di Newl’ink
Salvatore Difranco. Opere, Castello di Donnafugata, Ragusa, a cura di Salvatore Schembari
2010 Salvatore Difranco. In bianco e nero, Galleria degli Archi, Comiso, a cura di Salvatore Schembari
Data e Ora
18/02/2018 / 19:30 - 23:30
Luogo
GaP