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PATCHWORK, L’ARTE EMANCIPATA

“Patchwork, l’arte emancipata” è il titolo della mostra in programma a Treviso, nella sede museale di Ca’ Da Noal, dal 12 novembre al 4 dicembre 2016, XXI edizione dell’annuale esposizione di quilt promossa e realizzata dall’associazione Patchwork Idea, organizzazione di riferimento a livello nazionale e internazionale (nel 2015 è stata la sola realtà italiana ad essere invitata a partecipare al Carrefour Européen du Patchwork in Francia, manifestazione principale del settore).

L’inaugurazione è prevista sabato 12 novembre alle 11.00 nella sede museale di Ca’ Da Noal.

“Arte” perché il patchwork, quello ai massimi livelli, oggi è riconosciuto come tale per la ricerca che sottende alla realizzazione dei quilt (ricerca stilistica, tessile, cromatica, nell’utilizzo dei materiali), per la cura nell’esecuzione, per la creatività che esprime. “Emancipata” perché il patchwork ha compiuto un percorso lungo molti decenni per giungere al livello raggiunto oggi, un percorso che ha coinciso in qualche modo con quello compiuto dalle donne (la maggior parte dei quilter è donna) nell’affermazione nelle professioni e nella società. Da un lato, quindi, il patchwork, nato come pratica necessaria nell’Ottocento soprattutto nelle comunità di pionieri americani là dove serviva recuperare e assemblare pezzetti di vecchie stoffe per creare nuovi manufatti, è giunto in Italia negli anni Novanta qui si è diffuso come un hobby chic e costoso: alcune organizzazioni e quilter, tuttavia, hanno iniziato a elaborare e personalizzare le tecniche, a raffinare la ricerca, ad allargare lo sguardo al contesto internazionale, compiendo un percorso di crescita che le ha portate a realizzare lavori sempre più lontani dal manufatto e più vicini all’opera artistica.
Dall’altro lato le quilter hanno iniziato ad essere riconosciute come vere e proprie artiste, invitate ad esporre nei maggiori saloni d’Europa e del mondo, emancipandosi dall’immagine stereotipata della “signora bene” che riempie il tempo realizzando mediocri copriletto e copridivano.

Saranno circa 60 le opere realizzate dalle socie di Patchwork Idea in mostra a Treviso e riassumeranno, ognuna in modo personale, il percorso di emancipazione che il patchwork nazionale ha compiuto nell’arco di un ventennio. Alcune narreranno la ricerca e i progressi compiuti sul fronte del cromatismo, altre dell’apertura alla sperimentazione nei materiali, con la scoperta di nuovi tessuti (e non tessuti) e l’attenzione alla sostenibilità ambientale, altre saranno sintesi di arti diverse, dal ricamo all’origami.

Come è ormai tradizione, la mostra sarà affiancata da un percorso culturale volto ad approfondire e ampliare la tematica di questa edizione: in particolare sabato 3 dicembre sarà ospite Patrizia Girlanda, presidente di Quilt Italia – Associazione Nazionale Italiana di Patchwork, Quilting e lavori d’Ago, per tracciare, anche storicamente, l’ascesa del patchwork in Italia, dagli anni Novanta ad oggi.
L’esposizione, inoltre, sarà arricchita dai lavori vincitori del contest di Quilt Italia realizzato in occasione di Bergamo Creattiva che compongono la piccola mostra “I mille volti dell’umanità… un grande colorato arazzo”, da una selezione di quilt provenienti dalla Polonia e da una selezione di opere di artiste ceche.

Non mancherà infine, accanto alla possibilità di ammirare i lavori delle artiste, l’opportunità di mettersi in gioco, provando a realizzare dei piccoli oggetti con stoffe, ago e filo: martedì e giovedì per l’intera durata dell’esposizione i visitatori potranno partecipare ai mini corsi condotti dalle socie di Patchwork Idea (prenotazioni presso la mostra o al numero telefonico del museo, 0422 544864 – 544895).

La mostra è sostenuta e patrocinata dal Comune di Treviso.

Nata nel 2000, Patchwork Idea è un’associazione trevigiana che riunisce quilter con abilità diverse. Vi è chi produce solo cose utili e chi, invece, crea quilt per puro piacere creativo. Da sempre, in ogni caso, l’obiettivo dell’associazione è quello di condividere con serenità una passione, nel rispetto di tutte le socie.
Ogni anno patchwork Idea realizza una mostra a Treviso: espone i quilt delle socie, ai quali affianca anche altre attività culturali (dall’ospitare artisti con i quali vi è vicinanza, all’organizzare mini corsi di patchwork, al proporre incontri tematici) che concorrono ad arricchire la proposta. Per molti anni, inoltre, la mostra ha ospitato i quilt del Carrefour Européen du Patchwork della Val D’Argent (Francia), il maggior punto di riferimento in Europa per gli appassionati di patchwork.
Molte socie hanno esposto i propri lavori in diverse occasioni, sia in Italia che all’estero. Tra queste la mostra nazionale di Quilt Italia, tenutasi a Palazzo Montecitorio a Roma, e a livello internazionale il Carrefour Européen du Patchwork in Val D’Argent – Francia, il World Quilt Carnival di Nagoya in Giappone e il Festival of Quilts di Birmingham, in Inghilterra.
Nel 2015 Patchwork Idea, unica organizzazione nazionale invitata al Carrefour Européen du Patchwork, ha rappresentato l’Italia al principale appuntamento europeo del settore.

L’ingresso alla mostra è gratuito.
Cà da Noal, via Canova 38 – Treviso
Orari: dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00
Per informazioni: Cà da Noal – Laura Fiumi, tel. 348 7842635

Per informazioni: www.patchworkidea.net



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Data e Ora
12/11/2016 / Tutto il giorno

Luogo
Ca' da Noal