Tutti gli articoli su

NEET

Con l’intento di sollecitare suggestioni proprio come ha fatto Duchamp con la fontana, Asipjok noto acronimo per i suoi video in youtube, propone le due ossa iliache dello scheletro umano che formano il bacino, opportunamente capovolte a proporre un intrigante forma per l’immaginario collettivo.

Oggetto macabro che assurge ad un ruolo estetizzante per un messaggio decontestualizzabile da quello che si vede. Le ossa capovolte sembrano lo scafandro di un alieno dai due grandi occhi di un mostro che nell’intento dell’artista vuole simboleggiare uno spettro che aleggia intorno a noi.

Lo spettro si chiama NEET, “Not (engaged) in Education, Employment or Training”, costui è il recente prodotto sociale che è sfuggito di mano a tanta cultura e apparati di controllo sociale preposti che impotenti si limitano a rilevarne semplicemente l’incidenza, come nel campo medico si fa con il cancro. Un fenomeno grave sempre più in aumento di cui l’Italia vanta il triste primato ma che non preoccupa più di tanto, anzi suscita derisione e scherno sino ad essere avvertiti come personaggi patetici. I NEET non sono marziani, sono esseri viventi ma socialmente morti e lo scheletro li rappresenta a dovere, di cui quello per l’appunto del bacino ne stimola numerose interpretazioni specie se si considera con il suo intorno di colui che è vivente, a sottolinearne l’oscenità non quella morbosa maniacale ma quella di esseri in degrado sociale.

La rappresentazione di tale fenomeno viene proposta come se fosse uno di quei biglietti che si vedono solitamente nelle bacheche di annunci o per strada, quei foglietti con su scritto le necessarie parole ed un numero di telefono che viene ripetuto sotto parallelamente numerose volte in senso verticale e tagliuzzato a mo di frangia per invitare gli interessati a strapparlo. Bigliettini che si usano per cani e gatti da affidare, lavoro e case che disperatamente si cercano, oggetti che si vendono o si cercano, tendenza povera che ancora sopravvive in alcuni sparuti angoli della città a richiamare una comunicazione che non esiste più ora che si è sempre connessi ai social network.

La differenza è che si propone è un annuncio a non dimenticarli e i numeri di telefono, fatti non a caso di numerosi 0, sono degli uffici preposti a questi casi sociali, un opera che altro non può essere che maledettamente di street art.



Sto caricando la mappa ....

Data e Ora
28/11/2016 / 18:15 - 20:00

Luogo
Roma