MICHAEL BIERUT E JEANNE GANG, TRA ARCHITETTURA E GRAPHIC DESIGN
Il 23 marzo alle 18, incontro con la star del graphic design e il 24 maggio alle 18 appuntamento con l’architetto autrice dell’Aqua Tower di Chicago, il più ampio progetto mai commissionato ad uno studio di architettura guidato da una donna.
Si inaugura una importante stagione di incontri presso l’American Academy in Rome per la primavera 2016 con grandi protagonisti della cultura contemporanea che attraversano tutte le epoche e i diversi campi del pensiero e del sapere e in collaborazione con importanti istituzioni della città di Roma. Il programma per le arti dell’American Academy in Rome presenta il 23 marzo alle 18 (ingresso gratuito per gli ospiti dell’American Academy in Rome) una conversazione presso il Museo MAXXI di Roma tra la star del graphic design Michael Bierut e il curatore di design del MAXXI Domitilla Dardi.
L’appuntamento nasce nell’ambito di una serie di incontri realizzati dall’Accademia in collaborazione con e presso il Maxxi, seguendo la conversazione nel 2015 con Martino Gamper e in occasione della mostra Transformers, attualmente in corso al Museo che presenta quattro opere al limite tra i territori di arte e design con l’obiettivo di creare delle piattaforme volte al cambiamento sociale e alla conquista di una consapevolezza collettiva.
Michael Bierut, socio di Pentagram, New York, ha trascorso gli ultimi 35 anni nell’esplorazione dei modi in cui gli effetti del graphic design possono determinare la nostra identità, aiutarci a comunicare con gli altri e a capire il mondo.
La sua presentazione al MAXXI, promossa dall’American Academy in Rome, porterà gli ascoltatori nel “dietro le quinte” del suo lavoro e racconterà la sua nuova monografia. How to use graphic design to sell things, explain things, make things look better, make people laugh, make people cry and (every once in a while) change the world (come usare il graphic design per vendere oggetti, spiegare le cose, far sì che le cose sembrino più belle, per far ridere le persone, ma anche piangere, per cambiare il mondo) è il titolo del testo edito da Thames & Hudson e Harper Collins nel 2015. Bierut è inoltre critico di graphic design alla Yale School of Art. Ha vinto centinaia di premi e riconoscimenti. Tra questi il più alto onore, la Medaglia AIGA. Nel 2002 ha fondato Design Observer un blog di design e critica culturale, oggi il più famoso al mondo con oltre un milione di visite al mese. Attualmente è residente presso l’American Academy in Rome.
Segue, il 24 maggio alle 18, un altro importante appuntamento. L’American Academy in Rome presenta a Villa Aurelia un incontro, intitolato Defining Practice Embracing Blur, con l’architetto Jeanne Gang, in conversazione con Maristella Casciato, Senior Curator per l’architettura al Getty Research Institute di Los Angeles. Fondatrice dello Studio Gang di Chicago e New York, è conosciuta a livello internazionale per il suo uso innovativo dei materiali e per il suo approccio all’ambiente. Gang esplora il ruolo del design nella rivitalizzazione delle città.
Affrontando le questioni globali attraverso l’impegno locale, Gang lavora con le comunità e le organizzazioni nel rendere gli spazi più vivibili, migliorando gli ambienti costruiti e naturali.
Con questo approccio ha prodotto molti dei progetti più avvincenti, dall’Arcus Center for Social Justice Leadership, il Nature Boardwalk al Lincoln Park Zoo e la famosissima Aqua Tower di Chicago il più ampio progetto mai commissionato ad uno studio di architettura guidato da una donna.
Attualmente è impegnata in molti importanti progetti nel Nord America, dalla espansione del Museo Americano di Storia Naturale a New York, alla costruzione di torri a San Francisco, Chicago e New Tork, fino ad un piano strategico per l’acquario nazionale di Baltimora. Ha partecipato alla Biennale di Chicago per l’Architettura, lo scorso 2015.
L’American Academy in Rome, sostiene artisti e studiosi innovativi che vivono e lavorano insieme all’interno di una vivace comunità internazionale. Fondata nel 1894, ha raggiunto la forma attuale nel 1914 diventando un centro ibrido per le arti e gli studi umanistici. È tuttora il principale centro americano, al di fuori degli Stati Uniti, per gli studi indipendenti e per la ricerca avanzata. È un ente privato no-profit, finanziato privatamente. L’ Accademia offre annualmente a circa 30 candidati il Rome Prize. La selezione, a livello nazionale, è presieduta da giurie indipendenti, formate da professionisti competenti per ciascuna delle discipline rappresentate, tra le quali: Storia antica e Medievale, Studi italiani rinascimentali, moderni e contemporanei, letteratura, arti visive, architettura, architettura del paesaggio, design e conservazione dei beni storici. La comunità dell’Accademia comprende anche un gruppo selezionato di Residenti e borsisti affiliati. Questo illustre gruppo di artisti e studiosi vive e lavora presso il campus dell’Accademia situato nel Gianicolo, uno dei punti più alti della città di Roma. Per saperne di più su l’American Academy in Rome, si prega di visitare il sito: www.aarome.org.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Gli eventi sono in lingua inglese.
Contatti:
Marques McClary, Responsabile della Comunicazione, Tel: 212.751.7200, ext 342, m.mcclary@aarome.org
Santa Nastro, Rome Press Officer, Tel: +39 3928928522, s.nastro.ext@aarome.org
The American Academy in Rome, Via Angelo Masina 5, Roma
www.aarome.org
Data e Ora
23/03/2016 / 18:00 - 21:00
Luogo
American Academy in Rome