“… C’è una faccia che esce dal suo dito sotto forma di un’impronta digitale. La testa piena di pollici assomiglia a una ciotola di patate cotte. Una faccia scivola come un giocattolo lungo il dito come un treno in miniatura. Ci sono molte dita che si allungano sotto il vestito del teschio. Le dita si sollevano senza peso come alghe. I telescopi del viso in ciò che vedono. Il corpo si ripiega in un tablet. Si dimezza all’infinito, e quando è piccola e dura come una pillola, la metti in bocca e deglutisci“.
“Small Fishes Swim Around Inside of Large Fishes”, seconda esposizione personale dell’americano James English Leary (Chicago, 1982) alla Galerie Kandlhofer di Vienna, riunisce una serie di opere che portano avanti l’interesse dell’artista nella trasposizione dello spazio dipinto in motivi sagomati. Queste opere riprendono il soggetto del corpo in disaccordo e convergono su di esso riprendendo la motivazione in rima “con la testa tra le mani” e “con le mani in testa”!.In concomitanza con l’evento l’artista ha organizzato una mostra collettiva “L’immagine è una foresta” con opere recenti di Delphine Hennelly, Kathryn Kerr, Leigh Ruple, Nathalie Shepherd e Faye Wei Wei, le cui opere saranno esposte a Vienna per la prima volta. I lavori presentati in questa mostra, pur condividendo forti legami con il problema della rappresentazione, esemplificano la disposizione unica della pittura per impegnare strategie di scala e spazio nell’evocazione di intimità e immensità.
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Data e Ora
24/05/2019 / 17:00 - 23:50
Luogo
Galerie Lisa Kandlhofer