Fondazione Pistoia Musei presenta ITALIA MODERNA 1945-1975. Dalla Ricostruzione alla Contestazione a cura di Marco Meneguzzo. La mostra, allestita negli spazi di Palazzo Buontalenti e suddivisa in due tappe accomunate dal medesimo intento storico critico – Le macerie e la speranza visibile dal 18 aprile al 25 agosto 2019 e Il benessere e la crisi visibile dal 13 settembre al 17 novembre 2019 – presenta oltre centocinquanta opere tutte selezionate dalle collezioni di Intesa Sanpaolo.
La rassegna punta a mostrare il complesso tessuto artistico italiano in uno dei periodi di trasformazione del Paese tra i più fecondi. La “Ricostruzione” e la “Contestazione” non sono infatti solo due poli cronologici entro cui si dipana l’idea della Modernità, declinata alla maniera italiana, ma sono due indicazioni culturali e mostrano già un arco di sviluppo di idee e di costumi che hanno portato l’Italia alla ribalta internazionale, sia come economia che come cultura.
Suddivisa in sezioni che non seguono solo l’andamento tradizionale ma preferiscono evocare contesti sociali e culturali in cui si incontravano anche tendenze diverse, ITALIA MODERNA 1945-1975 vuole evidenziare il clima, l’atmosfera, il tessuto connettivo dell’arte italiana, più ancora della presenza di nomi e opere già molto conosciute.
“Il contesto dell’arte italiana tra il ’45 e gli anni ’70 – spiega il curatore Marco Meneguzzo – accompagna l’evoluzione del Paese e spesso la anticipa: questa rassegna vuole mostrare proprio il fermento, il “brodo di coltura” entro cui si è sviluppata una nuova grande stagione dell’arte italiana, ormai riconosciuta anche internazionalmente”.
La novità espositiva della mostra sta anche nella formula adottata per l’allestimento, che mira a essere esaustivo e al contempo a “fidelizzare” il visitatore. Gli spazi di Palazzo Buontalenti – sede della Fondazione Pistoia Musei dedicata alle mostre temporanee, restaurati per l’occasione – non sarebbero infatti stati sufficientemente vasti per accogliere le circa centocinquanta opere scelte dal curatore, e d’altro canto una scelta numericamente inferiore non sarebbe stata sufficiente a mostrare il contesto ricco e variegato dell’arte italiana, privilegiando soltanto i “soliti noti”.
Ecco dunque la scelta di raccogliere due mostre sotto lo stesso titolo e di offrire al pubblico un percorso in due capitoli: nella prima tappa si possono quindi ammirare opere tradizionali, per quanto innovative nel linguaggio, che vanno dal 1945 e il 1960, mentre nella seconda tappa, quasi a ostentare il distacco anche dei materiali e dei concetti da quella precedente, il fulcro cronologico essenziale è quello che va dal 1960 al 1975.
“La Modernità – afferma Marco Meneguzzo – può così essere guardata e interpretata nei suoi mutamenti generali e radicali, ma anche nelle peculiarità e nelle varianti proposte dai singoli artisti, in una sorta di grande affresco corale sul recente passato.”
CONFERENZA STAMPA
Giovedì 12 settembre 2019 ore 12.00
Sala Gimignani, Palazzo Buontalenti
Via Abbi Pazienza 1, Pistoia
> presentazione e preview della mostra
ITALIA MODERNA 1945-1975 –
PARTE SECONDA Il benessere e la crisi
> presentazione programmazione 2020 Fondazione Pistoia Musei
INTERVENGONO:
Luca Iozzelli, Presidente Fondazione Caript
Silvia Foschi, Responsabile Patrimonio Storico Artistico e Attività Culturali, Intesa Sanpaolo
Marco Meneguzzo, Curatore
UNA MOSTRA IN DUE TAPPE
ITALIA MODERNA 1945-1975. Dalla Ricostruzione alla
Contestazione
Opere dalle collezioni Intesa Sanpaolo
a cura di Marco Meneguzzo
Pistoia, Palazzo Buontalenti
PRIMA TAPPA: Le macerie e la speranza
18 aprile – 25 agosto 2019
SECONDA TAPPA: Il benessere e la crisi
13 settembre – 17 novembre 2019
Fondazione Pistoia Musei
Palazzo de’ Rossi,
via de’ Rossi 26, 51100 Pistoia
T +39 0573 974267
info@fondazionepistoiamusei.it
www.fondazionepistoiamusei.it
Data e Ora
12/09/2019 / 12:00 - 13:30
Luogo
Palazzo Buontalenti via de' Rossi, 7, Pistoia