Il 21 marzo di ogni anno l’UNESCO celebra la “Giornata Mondiale della Poesia”, riconoscendo all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo interculturale, della comunicazione e della Pace.
In occasione di questo speciale appuntamento, giovedì 21 marzo 2019 alle ore 21, la Fondazione Merz è lieta di ospitare Valerio Magrelli. L’incontro con l’autore, tra i più conosciuti e apprezzati poeti italiani, è organizzato grazie alla collaborazione con Giulio Einaudi editore.
Per l’incontro torinese, ho scelto di presentare un libretto-cd scritto qualche anno fa come una specie di abecedario. Che cos’è la poesia? (con tanto di punto interrogativo, e addirittura in rosso!) vuole essere una specie di contromanuale. Per questo ho fatto ricorso allo stratagemma dell’alfabeto: senza l’appiglio delle sue ventuno voci, credo difatti che, una volta scoperchiato il vaso di Pandora della poesia, sarei stato spazzato via da tanta furia. Ho scelto di afferrarmi al loro esile traliccio, per raccontare qualcosa della mia esperienza, dalla A di “autore” alla Z di “zeppa”. Da sottolineare l’importanza della citazione posta in epigrafe: “Preferisco il ridicolo di scrivere poesie, al ridicolo di non scriverne” (W. Szymborska). Mi sento di raccomandarla caldamente per le sue spiccate proprietà terapeutiche e specificamente tossicologiche. Essa rappresenta un antidoto indispensabile contro il veleno emesso da chi irride, trascura o ignora la scrittura in versi.
Valerio Magrelli
Fondazione Merz, Via Limone 24 10141 Torino – T. +39 011 19719437 – www.fondazionemerz.org
Data e Ora
21/03/2019 / 21:00 - 22:30
Luogo
Fondazione Merz