Ricostruire l’iter incisorio di Giorgio Morandi, attraverso un accurato e selezionato accostamento di matrici e delle corrispondenti stampe: è quanto si propone Il segno inciso di Giorgio Morandi. Matrici e stampe a confronto, mostra che il Museo Morandi apre al pubblico giovedì 7 aprile. L’esposizione si svolge nell’ambito di CONCIVES 1116 – 2016 Nono centenario del Comune di Bologna Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il ricco programma di appuntamenti che accompagna per tutto il 2016 le celebrazioni dei 900 anni dalla fondazione del Comune di Bologna.
In collaborazione con l’Istituto Nazionale della Grafica di Roma, la mostra presenta una selezione di quattordici matrici e relative stampe, in gran parte provenienti dalla collezione del Museo Morandi, a testimonianza dell’impegno con cui il maestro bolognese ha affrontato tale tecnica, che intendeva come ricerca artistica autonoma.
Sempre dal 7 aprile al 26 giugno, in occasione della mostra di Edward Hopper in corso a Bologna fino al 24 luglio a Palazzo Fava – Palazzo delle Esposizioni, il museo presenta un focus di paesaggi morandiani che dialogano a distanza con i lavori dell’artista americano, mettendo in evidenza analogie e differenze e soffermandosi in particolare sullo studio della luce.
Il segno inciso di Giorgio Morandi. Matrici e stampe a confronto
Focus Morandi – Hopper
Museo Morandi
7 aprile – 26 giugno 2016
Data e Ora
07/04/2016 / 18:00 - 21:00
Luogo
MAMbo
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna è la sede dell’ Istituzione Bologna Musei che afferisce all’Area Arte Moderna e Contemporanea.
Il museo propone una prospettiva dinamica: ripercorre la storia dell’arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi, esplora il presente attraverso un’esposizione incentrata sulla ricerca e contribuisce a tracciare nuove vie dell’arte seguendo le più innovative e pulsanti pratiche di sperimentazione.
È nel cuore del distretto culturale della Manifattura delle Arti, al centro di una serie di realtà dedicate alla ricerca e all’innovazione: la Cineteca di Bologna, gli spazi laboratorio dei Dipartimenti Universitari del DMS, la Facoltà di Scienze della Comunicazione e numerose associazioni e gallerie d’arte.
MAMbo confluisce nella rete culturale collaborando con numerose Istituzioni e Accademie, al fine di promuovere e stimolare il dibattito sulla cultura del presente.