La Galleria Paola Verrengia presenta venerdì 23 giugno alle ore 20.00 il progetto performativo Honda di Sigourney Weaver, gruppo di recente formazione composto da Daniela Cattivelli e Biagio Caravano. Entrambi presenti da anni sulla scena artistica italiana e internazionale, uniscono le proprie esperienze in un percorso comune di sperimentazione acustica e corporea in relazione allo spazio.
Honda è un atto performativo, fisico e sonoro, costruito attraverso la dislocazione di eventi acustici nell’ambiente. Corpo e suono si definiscono in una prospettiva plastica e spaziale mediante una successione di espressioni sonore prodotte attorno a due microfoni. Honda sviluppa l’idea di un’ipotetica ginnastica sonora, una palestra frequentata da atleti con una propensione verso una visione sbilenca del corpo, una geometria instabile che presuppone la possibilità di un crollo in molteplici direzioni. Il processo di inglobamento e di perdita delle coordinate spaziali procede attraverso l’alternarsi di emissioni di suoni, naturali o sintetizzati, proiezione di sequenze video, immagini e colori in dialogo con le continue modificazioni dell’assetto corporeo dei performer. L’intero progetto performativo e di suggestioni sonore messo in atto da Sigourney Weaver si fonde in questo modo con gli ambienti della Galleria, in un rapporto specifico con lo spazio, che viene trasfigurato attraverso la dislocazione di eventi simultanei e isolati. Inoltre, l’interazione tra elementi eterogenei (come apparati elettronici, luce, immagini, corpi e suoni) determina accadimenti imprevedibili e visioni inedite. Lo svolgersi dell’intera performance non segue un corso totalmente predeterminato in partenza, ma si realizza soltanto attraverso l’accostamento e lo scontro delle molteplici forze messe in campo. www.sigourneyweaver.it
Biagio Caravano (nato a Salerno) è musicista, danzatore e performer, docente in teatro danza alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano ed è tra i fondatori del gruppo MK, collettivo presente da anni sulla scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, della coreografia e della performance. Nel 2014 Michele Di Stefano, coreografo del gruppo MK, ha ricevuto il Leone d’Argento per la danza in occasione del 9.Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia. Insieme al gruppo MK viene regolarmente invitato nei più importanti festival della nuova scena in Italia e all’estero (Giappone, Gran Bretagna, Germania, Indonesia, Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Francia, etc.). Tra le numerose collaborazioni realizzate si ricorda presso il Museion di Bolzano il progetto Robinson (2015), affiancato in tale occasione dall’artista visivo Luca Trevisani. Nel maggio del 2014 Biagio Caravano è interprete della performance Giuda, progetto commissionato da Antonio Latella e riproposto a Berlino all’ICI/Institute for Cultural Inquiry nel ciclo di studi “Anatopies for a Critique of Spatial Reason”. Con la musicista Daniela Cattivelli ha creato il duo Sigourney Weaver con il quale porta avanti una ricerca sonora legata alla postura del corpo scenico. Per MK ha ideato il format Bangalore, di cui è protagonista insieme ad artisti (performers, danzatori, musicisti, attori e artisti visivi) di volta in volta differenti. www.mkonline.it
Daniela Cattivelli (nata a Piacenza) è sound artist, compositrice di musica elettroacustica e performer. All’attività artistica affianca quella didattica, da anni è docente del corso di sound design presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e di recente ha avviato una stretta collaborazione con TEMPO REALE, il centro di ricerca e produzione musicale fondato a Firenze dal compositore Luciano Berio.
Dal punto di vista formale, il suo lavoro compositivo si esplica attraverso una molteplicità di forme (sound performance, live set audio-video, installazione multimediale, sculture sonore) che mettono in campo dispositivi analogici e digitali. Il suo percorso artistico è ormai da tempo orientato verso pratiche interdisciplinari.
Studia sassofono al Conservatorio di Adria, si diploma in composizione al Conservatorio di Firenze nel corso di Musica e Nuove Tecnologie, e consegue una laurea al Dams di Bologna con indirizzo musicale.
Tra le attività recenti ha curato il disegno del suono per la performance del coreografo americano William Forsythe con cui è stato inaugurato il padiglione tedesco alla Biennale di Venezia 2014. Di recente, nel settembre 2016 presenta al Musée d’Art Moderne et Contemporain de Saint Etienne Fort Apache: un live-act realizzato in collaborazione con il coreografo Fabrizio Favale. Daniela Cattivelli ha inoltre composto musica per il teatro e la danza per le compagnie italiane di ricerca più rappresentative: MK Michele Di Stefano, Fabrizio Favale Le Supplici, Giorgio Barberio Corsetti, Teatro Valdoca, Laminarie, Kinkaleri e per artisti internazionali tra cui i coreografi William Forsythe, Raquel Silva, Yoko Higashino-Baby-Q, e artisti visivi come Marcello Maloberti e Luca Trevisani.
Ha collaborato e suonato sotto la direzione di noti musicisti della scena sperimentale internazionale: Fred Frith, Barry Guy, Zeena Parkins, Charles Hayward, Butch Morris, Jon Rose, John Oswald, Alvin Curran, Salvatore Sciarrino.www.danielacattivelli.it
Data e Ora
23/06/2017 / 20:00 - 22:45
Luogo
Galleria Paola Verrengia
La Galleria Paola Verrengia inizia la sua attività nel 1990 con il nome “Fovea Centralis” di Paola Verrengia & C. s.n.c.
Nel 1993 la Società viene rilevata da Paola Verrengia ed assume il nome di “Galleria Paola Verrengia”.
In oltre venti anni, la Galleria Paola Verrengia ha indagato le varie tendenze dell’Arte Contemporanea dei grandi maestri del dopoguerra e di artisti emergenti nel campo dell’Arte Astratta ed Informale, dell’Arte Concettuale e della Fotografia in ambito Nazionale ed Internazionale.
È iscritta all’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
Tutte le mostre
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