Dal 16 Giugno è visitabile il giardino terapeutico “Healing Garden”, primo del suo genere in tutto il meridione, realizzato all’interno del Reparto di Oncologia dell’Ospedale Civile dell’Annunziata. L’Healing Garden è uno spazio appositamente progettato per promuovere e migliorare la salute e il benessere delle persone. La funzione terapeutica e rigeneratrice dei giardini come supporto alle cure di tipo farmacologico è riconosciuta ormai ovunque. Lo scopo del giardino è di creare un luogo di tranquillità, comfort e che sia terapeutico per i pazienti oncologici, “che ispiri forza e ringiovanisca lo spirito dei pazienti, dei loro amici e dei familiari
La realizzazione dell’Healing Garden è stata possibile grazie all’impegno sinergico dei Rotaract Club Cosenza e Rende, costantemente impegnati in attività di raccolta fondi perdurate per tutto l’anno sociale appena concluso. I Presidenti dei due Club, Annafrancesca Stella e Davide Graziano, infatti, hanno fortemente creduto nella possibilità che uno spazio “di risulta” potesse acquisire identità mediante un progetto di riqualificazione e riconfigurazione dello spazio, operazione avvenuta allestendo con piante profumate, sedute, zone d’ombre e giochi d’acqua.
Il progetto architettonico è stato curato da Francesco Spada, giovane ingegnere socio del Rotaract Club Cosenza, che si è avvalso della collaborazione di Luigi Andreoli, artigiano, per la realizzazione dell’intervento. L’allestimento è stato concepito secondo la concezione contemporanea di allestimenti di spazi a verde mediante box in legno contenitivi della vegetazione. Il risultato è stato quello di riuscire ad impreziosire un’area del reparto ospedaliero con interventi non invasivi e reversibili, a beneficio della vivibilità di uno spazio prettamente di sofferenza.
All’interno dell’Healing Garden è stata collocata la scultura dell’artista Gennaro Branca che la Galleria d’arte Ellebi di Cosenza ha donato in ricordo del gallerista Giancarlo Sirangelo.
Il lavoro di Gennaro Branca, artista campano, tende all’osservazione di quei processi biologici, cellule, mitocondri, nuclei, ma anche elementi naturali come fiori e vegetazioni che danno luogo alla vita. L’artista partendo da un personale interesse per l’ecologia, la botanica, per le ricerche sul DNA e le cellule, riflette, attraverso le proprie opere, sul rapporto tra natura e uomo, di cui segnala luci e ombre in relazione al momento storico che viviamo.
Data e Ora
16/06/2016 - 17/06/2016 / Tutto il giorno
Luogo
Ospedale Annunziata