L’artista e curatrice greca Zoi Pappa, vincitrice del contest creativo Nuovi Mondi, presenta negli spazi di CORTE “Gardens“, la sua prima personale in Italia.
Le opere in mostra sono caratterizzate da un’imponente dimensione murale e da una tramatura effimera che “offrono un posto altro, metafisico, ricco di nuovi mondi e capace di raccontare con i suoi dettagli simili a grottesche una rielaborazione contemporanea ed onirica della carta da parati”, nelle parole dei giurati del contest che le hanno assegnato il primo posto unanime.
“Gardens” è composta da una serie di opere – eseguite con tecniche miste su carta da parati – esistenti e previste in posti specifici, alla quale Zoi Pappa ha lavorato tenendo presente il concetto di Nuovi Mondi. La carta da parati è in realtà una pittura già pronta, sulla quale l’artista dipinge sopra mantenendo alcune parti del disegno precedente. Lo spettatore difficilmente riuscirà a distinguere il confine tra il disegno della carta e l’intervento artistico.
Il centro del progetto consiste nell’idea della sperimentazione all’interno del processo percettivo. Niente è come sembra, niente è dato per scontato. Mondi transitori dove soggetti, oggetti e territori vivono in stati di continua trasformazione e assistono in maniera sorprendente alla loro potenziale rinascita, creazione, evoluzione, disfacimento e scomparsa. Questa giustapposizione sottolinea la natura contingente e transitoria della vita alla base della nostra esperienza quotidiana, dove un incidente casuale può accadere in ogni momento e cambiare il flusso delle cose. In un certo senso i “Gardens” costituiscono “altri mondi” con un margine di inaspettato che si riflette in modo visivo nella selezione delle diversità delle immagini.
È una reazione contro i valori e le sovrastrutture predominanti della società. Un rifiuto romantico di quel “senso di realtà” che lotta per invadere e controllare la sfera personale delle emozioni. Attraverso l’uso di un linguaggio in parte radicato nell’immaginario subconscio di simboli, sogni e miti e in parte nel mondo esteriore fatto da impressioni, scienza, nanotecnologia, fisica, matematica, architettura, chimica, biologia e anatomia, l’artista ha cercato di raggiungere un “non senso” e una incoerenza che porta all’intera esplorazione di un senso interiore profondo e della sostanza.
Una trasformazione poetica del mondo in un mondo spirituale, dove ogni cosa è connessa e relativa. Le conquiste umane, le ricerche, le osservazioni e la conoscenza che cresce e prospera dalla natura. Il desiderio è quello di andare oltre il valore della moralità attuale per ritornare all’innocenza e creare un mondo indipendente da ogni logica o principio. I punti di vista selettivi o personali forniranno degli stimoli per mitologie personali e diversità di interpretazione e significato.
Nel corso della serata sarà presentato il catalogo del contest con le opere dei dieci finalisti: “Punti di Vista” di Danilo Chiesa e Walter Larteri, “Mappe per un nuovo mondo” di Arianna Favaro, “Take the white tablets first/ Permenides of Elea” di Fabio Gaudio, “Io amo l’invisibile” di Golsa Golchini, “Letsworktogether” di Martin Ernst Groß, “Eterogenesi” di Matteo Preite, Alessandro Legittimo e Gianmarco Macchia, “Cheloide alchemico” di Jacopo Mandich, “Gardens” di Zoi Pappa, “Cosmomorphia” di Roberta Isai e David Erwin Sever, “Guggenheim NY” di Luca Zanta.
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”Gardens” rappresenta l’esito finale del contest Nuovi Mondi – lanciato a giugno 2014 – a cui hanno partecipato artisti di diverse nazionalità e appartenenti a differenti ambiti creativi: pittura, illustrazione, design, architettura, graphic design, scenografia, animazione, digital art, installazioni audio-video, video art, fotografia, scrittura e poesia, tecnologia. Il contest richiedeva di esprimere le proprie percezioni e interpretazioni di Nuovi Mondi intesi come nuove visioni, nuovi paesaggi, nuovi colori e nuovi materiali. Come spazi fisici e virtuali, stratificati e multiculturali, dove le frontiere vengono superate e sono possibili inediti meccanismi di interazione. Territori d’esplorazione dell’immaginifico, spazi utopici eppure possibili. Le opere proposte e selezionate hanno raccontato luoghi illusori o reinterpretato spazi già esistenti, evanescenti, o materici come legno e ferro. Oppure mappature sottili, e città inestricabili simili a sistemi neuronali. Fotografie sovrascritte, concettuali, delicatissime. O grafiche utopiche, di realtà aumentate, inesistenti, altre.
Nuovi Mondi, in numeri: 13 nazionalità, 14 ambiti creativi, 1 evento di lancio, 112 partecipanti, 8 giurati, 10 finalisti, 2 lingue ufficiali, 1 catalogo, 2 mostre.
Zoi Pappa, nata ad Atene (Grecia) nel 1975, possiede una doppia identità di artista e curatrice indipendente. È la proprietaria dello spazio di progetti alternativi “Zoi’s” e occasionalmente lavora come tutor artistico in diverse istituzioni. Ha lavorato presso l’Exhibition Department della Glasgow School of Art e lo spazio di arte contemporanea “Tramway” (Glasgow-Scozia). Ha fatto parte della Reconstruction Community, una piattaforma avviata da un gruppo di teorici e storici dell’arte, architetti, sociologi e artisti. Il punto di partenza è stato il ripensamento dell’attuale Atene come una metropoli contemporanea. (A cura di: Trauma Queen, “Translate me”, “Who cares about Greek art?”, Trash Art. Curatori ospiti: “Street Hacker”, Centro de Extensión de la Pontificia Universidad Católica de Chile, Cile-San Diego).
CORTE è il co-working elettivo che unisce il mondo professionale a quello culturale, mantenendo in entrambi un profilo basato sulle affinità dei suoi frequentatori. CORTE è una famiglia allargata di esperti in ambiti diversi che intrecciano la propria vita lavorativa tra le stesse alte mura. Fondata a Roma nel settembre del 2013, ha già conquistato un posto nella sempre più interconnessa terra di mezzo che si estende tra l’architettura, il design, la comunicazione, le arti visive e i servizi culturali. Un’autorialità collettiva, che unisce saperi apparentemente distanti e li mette a disposizione di progetti integrati. È all’interno di questa ricerca multidisciplinare che si inserisce “Nuovi Mondi”, declinazione ideale di incontro tra le visioni.
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GARDENS mostra personale di Zoi Pappa
30 gennaio – 12 febbraio 2016
dal lunedì al venerdì, h 10.00/18.00
Inaugurazione e presentazione del catalogo del contest “Nuovi Mondi”
30 gennaio 2016, h 18.30
CORTE
Piazza Dante, 3 – 00185, Roma
06 92595135
Nuovi Mondi Contest Creativo
www.facebook.com/nuovimondicontest
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Data e Ora
30/01/2016 / 10:00 - 23:00
Luogo
CORTE