L’Accademia di Belle Arti di Macerata, è lieta di annunciare Francesco Gioacchini. Missing Days, una mostra a cura di Giulia Perugini che si terrà negli spazi della Gaba.YOUNG dal 23 ottobre al 3 novembre 2018.
Come naturale prosecuzione di un primo ciclo pittorico dedicato alle più profonde contraddizioni contenute nel concetto di identità e dopo un periodo di studi dedicati al lavoro di Glenn Ligon, Francesco Gioacchini presenta una serie di nuovi lavori volti a indagare l’idea di confine e il rapporto tra inclusione ed esclusione.
La sua ricerca artistica, che si esprime tramite la pittura, il linguaggio e l’installazione, crea occasioni di dialogo per illuminare una zona di passaggio, quella della soglia, immaginata come un intervallo ibrido di incontro e scontro tra il sé e l’altro, tra l’interno e l’esterno, tra l’antecedente e l’immediatamente successivo.
Accomunate da una precisa preparazione del supporto pittorico volto a svelarne il materiale crudo e originario, le opere di Francesco Gioacchini rifiutano l’impianto tecnologico per operare un ritorno deciso alla pratica della pittura, a una manualità raffreddata e alla calma, solo apparente, di un gesto asservito al pensiero razionale.
Francesco Gioacchini (Loreto, 1985) è un artista emergente italiano. Laureato in Comunicazione editoriale presso l’Università degli Studi di Macerata (2011), e in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Macerata (2018), si è formato tra Italia, Spagna e Regno Unito. A partire dal 2015 ha esposto in diverse mostre collettive nel centro Italia e il suo lavoro è stato pubblicato in cataloghi e riviste d’arte. Nel 2016 ha collaborato con l’artista Christo alla messa in opera dell’installazione The Floating Piers presso il lago d’Iseo.
Data e Ora
23/10/2018 / 18:30 - 21:30
Luogo
Gaba.Young