Giovedì 16 marzo, alle ore 19.00, la galleria Matèria di Roma inaugura la personale di Fabio Barile: “An Investigation of the laws observable in the composition, dissolution and restoration of land”, in mostra fino all’11 maggio 2017.
Il lavoro consiste nell’analisi dei complessi e intricati elementi che caratterizzano il paesaggio in cui viviamo, attraverso evidenze geologiche, sperimentazioni con materiali fotografici e modelli analogici di fenomeni geologici. L’intento è quello di stabilire un dialogo con la storia profonda del nostro pianeta che, eroso, compresso e plasmato, nel corso di 4.5 miliardi di anni di storia e di trasformazioni, ha generato l’illusoria stabilità del paesaggio a cui siamo abituati oggi.
Barile crea un’ampia gamma di immagini che, condensate, rivelano un panorama tramite cui tentare una precisa lettura del paesaggio e della sua evoluzione.
Questa ‘lettura trasversale’, attraverso le immagini, porta a una presa di coscienza della complessità dei processi naturali che vanno ben oltre il tempo dell’esistenza umana.
Un omaggio alla genialità di studiosi che, attraverso la scienza, portano ordine a partire dal disordine, immaginando nuove connessioni fra elementi diversi e aprendo nuove prospettive nei vasti campi della conoscenza umana.
Il progetto prende ispirazione dal libro di James Hutton “Theory of the Earth, or, An Investigation into Laws observable in the Composition, Dissolution, and Restoration of Land upon the Globe”, lavori fotografici quali “Geological survey of the 40th parallel” di Timothy O’Sullivan, “Documenting science” di Bernice Abbott e dall’archivio di Gaetano Ponte.
La mostra sarà visitabile fino all’ 11 maggio 2017, dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00.
Ingresso libero.
Per info:
www.materiagallery.com
Data e Ora
16/03/2017 / 19:00 - 22:00
Luogo
Materia Gallery