Tutti gli articoli su

home Personale, Segnalazioni Cronache da un naufragio | Antonio Barbagallo

Cronache da un naufragio | Antonio Barbagallo

Martedì 22 marzo 2016 alle ore 17,30 si inaugura presso la galleria MA di via Duomo 290/C in Napoli la personale “Cronache da un naufragio” di Antonio Barbagallo; la mostra resterà aperta fino al 15 aprile.

Testo in catalogo di Mario Francesco Simeone

orari mostra:lunedì e martedì ore 17/19 giovedì 10,30/12,30 e su appuntamento

“Cronache da un naufragio” si compone di due trittici e di due legni-scultura ottenuti da oggetti spiaggiati e un pannello dipinto con colori mordenti parte di una ricerca che da tempo Antonio Barbagallo va conducendo sul tema del naufragio, inteso non solo come evento fisico e tragico dell’inabissarsi senza scampo, ma come condizione dello spirito e della mente e della loro disposizione al passaggio da un ambito angusto ad uno spazio senza confini.

“L’equilibrio della composizione è costruito con la congruenza dei segni opposti, del silenzio degli abissi e del verso delle onde. Il ritorno e la deriva tendono i propri esiti estremi per congiungersi in un istante, la patria e l’estraneo arrivano a confondersi” (M.F. Simeone)

“E dunque il viaggio, un viaggio per mare, per il deserto, un viaggio che non si sa nemmeno se ci sia stato, un viaggio verso l’utopia (e dove l’acqua in fondo tocca il mare/ lo sguardo dritto può guardare). Con la sua arte Antonio Barbagallo ha già viaggiato e tanto, ma la storia dell’uomo distrugge sempre tutti i paesaggi attraversati e dunque bisogna sempre rimettersi in cammino” (I.Nobile).

Antonio Barbagallo, vive e lavora a Napoli, è attivo sulla scena dell’arte contemporanea dalla fine degli anni settanta,sviluppa una sua personale e autonoma ricerca nel solco dell’astratto informale,seguendo costantemente il filo conduttore del recupero di un passato e dei frammenti che esso ha lasciato,indagando i segni e i simboli di antiche culture tra micro e macro cosmi. Sperimentatore assiduo di tecniche che vanno dall’uso di una propria matericità fatta di impasti terrosi e pigmenti alle più moderne tecniche dell’elaborazione elettronica dell’immagine, pur rimanendo fedele alla sua originale ricerca. Sue opere sono state presentate in numerose gallerie e manifestazioni a livello nazionale e internazionale e fanno parte di prestigiose collezioni private.



Sto caricando la mappa ....

Data e Ora
22/03/2016 / 17:00 - 21:00

Luogo
MA - Movimento Aperto