Vecchi flaconi di insetticida DDT, gomitoli di spago, metri a stecca in legno, quaderni, matite, puntine colorate: sono solo alcuni degli oggetti venuti dal passato e riportati in vita da Roberto Iossa nel suo Colorificio 58. Il nuovo progetto dell’artista nolano nasce da una lunga ricerca che ormai da anni mette al centro il riuso e la reinterpretazione di materiali di scarto e si coniuga con il recupero degli spazi e degli oggetti residui di un’ antica attività commerciale di famiglia, dalla storia quasi secolare. Dopo un accurato lavoro di “scavo” e selezione che ha di fatto riportato alla luce un universo incredibile e colorato fatto di utensili ormai in disuso e oggetti più disparati , Roberto Iossa sottrae allo spesso strato di polvere cui erano abbandonati gli antichi spazi della “Ferramenta Iossa” e il tesoro che essi custodiscono, riproponendoli alla città in una veste del tutto innovata e facendo di “Colorificio 58” un luogo di creazione, di dialogo e allo stesso tempo di memoria
Data e Ora
10/02/2018 / 19:15 - 21:45
Luogo
colorificio58 arte contemporanea