Torna il 9 febbraio 2016 l’appuntamento con Cinque Mostre, la mostra annuale che vede protagoniste le opere dei Rome Prize Fellows, degli Italian Fellows, degli artisti invitati. Guest Curator per il 2016 è Ilaria Gianni, co-direttrice della Nomas Foundation, Roma (assistente curatore Saverio Verini) che ha concepito un percorso espositivo diffuso negli spazi della American Academy in Rome. Il progetto, che raccoglie diverse attitudini e prospettive di ricerca, mette in relazione, con interventi site-specific, il lavoro di artisti residenti presso l’American Academy in Rome e di artisti italiani e internazionali non residenti, valorizzando l’aspetto multidisciplinare e laboratoriale dell’Accademia, con il suo approccio che guarda ad arti visive, musica, letteratura, produzione audiovisiva, design, architettura, innovazione tecnologica.
Intitolata Across the Board: Parts of a Whole, la mostra si presenta come un percorso itinerante e performativo: un gioco senza regole fisse che parte e si completa nell’idea di “frammento”. L’aspetto multimediale si manifesta nella varietà di figure coinvolte – artisti, ricercatori, compositori, musicisti, architetti, scrittori – in una narrativa in continua evoluzione che si delinea fisicamente e allegoricamente negli spazi dell’American Academy in Rome ed oltre essi: luoghi diversi per un universo di racconti sulla marginalità, l’autenticità del linguaggio, la frammentazione, la traduzione, la trasformazione.
I partecipanti sono Mark Boulos, Jinn Bronwen Lee, Christopher Cerrone, Karl Daubmann (in collaborazione con il Rome Sustainable Food Project), Javier Galindo, Helena Hladilova, Emily Jacir (con John Lansdowne e Christopher MacEvitt), John Lansdowne (in collaborazione con James Huemoeller), Senam Okudzeto, Woody Pirtle, Public Fiction (con opere di Math Bass, Leidy Churchman, Cécile B. Evans, Stanya Kahn, Nikita Gale, Andrea Longacre-White, Anna Sew Hoy), Bryony Roberts, Alexander Robinson (in collaborazione con Anthony Baus), David Schutter, Maaike Schoorel, Namsal Siedlecki, Mali Annika Skotheim (con la partecipazione di Lysley Tenorio, Javier Galindo, Karl Daubman, Jenny Krieger, Michelle Di Marzo, John Lansdowne), Nina C. Young (in collaborazione con Miro Magloire, Elizabeth Brown Hudec, Daniela Giannuzzi, Simone Ghera).
Il bar dell’American Academy in Rome sarà “occupato” da un progetto site-specific intitolato The Picture Club, una mostra nella mostra a cura di Ilaria Gianni, Gianni Politi e Saverio Verini. Artisti e autori provenienti da diversi campi – Micol Assaël, Chiara Barzini, Orazio Battaglia, Elena Bellantoni, Pim Blokker, Massimiliano Bomba, Carola Bonfili, Lupo Borgonovo, Joanne Burke, Francesco Ciavaglioli, Ester Coen e Nunzio, Sonia Cucculelli, Tomaso De Luca, Gabriele De Santis, Fabio Donalisio, Riccardo Falcinelli, Giuseppe Gallo, Helena Hladilova, Emily Jacir, Antonella Lattanzi, Emiliano Maggi, Luigi Ontani, Francesco Pacifico, Woody Pirtle, Gianni Politi, Fabio Quaranta, Lisa Rampilli, Alexander Robinson, Andrea Romano, David Schutter, Namsal Siedlecki, Tommaso Sponzilli, Emma Verdet – sono chiamati a riflettere sul concetto di rappresentazione in maniera critica, sulla possibilità di forzare i limiti in modo da concepire una personale idea di ritratto, soggetto della rappresentazione per eccellenza. I risultati di questo processo andranno a intrecciarsi con la galleria di ritratti già presente nel bar, composta dai volti delle personalità che, nel corso degli anni, hanno contribuito alla vita culturale dell’American Academy in Rome, dando così nuova forma al caffè. The Picture Club è concepita come una sorta di “occupazione pacifica” che desidera enfatizzare la natura dello spazio, luogo di incontro per eccellenza di idee e linguaggi differenti, dove conversazioni sorprendenti, conflitti e convergenze hanno l’opportunità di nascere. (segue in allegato)
Cinque Mostre – Across the Board: Parts of a Whole
A cura di Ilaria Gianni
Assistente curatore Saverio Verini
Inaugurazione: 9 febbraio 2016 dalle 18 alle 21
Fino al 3 aprile 2016. Visitabile venerdì, sabato e domenica, ore 16 – 19.
Appuntamenti:
3 marzo 2016
Tempietto di S. Pietro in Montorio (Via di S. Pietro in Montorio)
Temenos, performance di Nina C. Young in collaborazione con il coreografo Miro Magloire del New Chamber Ballet (insieme a Elizabeth Brown Hudec, Daniela Giannuzzi, Simone Ghera). La performance è realizzata in collaborazione con la Real Academia de España en Roma.
17 marzo 2016
American Academy in Rome (Via Angelo Masina 5)
Presentazione della pubblicazione TRANSLATIO, di Emily Jacir, John Lansdowne e Christopher MacEvitt, edita da NERO, Roma.
in collaborazione con: Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi; Real Academia de España en Roma
Contatti:
Marques McClary, Responsabile della Comunicazione, Tel: 212.751.7200, ext 342, m.mcclary@aarome.org
Santa Nastro, Rome Press Officer, Tel: +39 3928928522, s.nastro.ext@aarome.org
Lexi Eberspacher, tel. +39 06 5846470, l.eberspacher@aarome.org, www.aarome.org
The American Academy in Rome, Via Angelo Masina 5, Roma
www.aarome.org
Data e Ora
09/02/2016 / 18:00 - 22:00
Luogo
American Academy in Rome