La Galleria Umberto Di Marino è lieta di presentare, venerdì 10 marzo 2017, la nuova personale di Alberto Di Fabio dal titolo Camere del sogno.
Appassionato osservatore del mondo fisico, l’artista porta avanti con costanza e lirismo la propria ricerca sulla materia, sia essa naturale o pittorica. Gli atomi si rincorrono, le connessioni neuronali producono lampi improvvisi, la solidità del colore si dissolve in minuscole particelle gassose.
Il caos materico, da cui hanno origine tutti i processi vitali, si svela come possibile rappresentazione dell’eternità, la sola a rimanere comprensibile all’occhio umano. Il cosmo infinito, composto da molecole in continua trasformazione, si traduce dunque nelle sovrapposizioni di colori, nelle pennellate come nelle colature del dripping.
Dal confronto con la vastità dell’iperspazio al dialogo col paesaggio, Di Fabio ha costruito nel corso degli anni una prospettiva personale attraverso la quale immergersi nella materia, a volte accompagnandola ad uno sguardo dolente per via degli abusi dell’uomo sulla natura, più spesso con un sentimento del sublime che apre ad una conoscenza più alta del mondo circostante.
In occasione della monografica presso Castel Sant’Elmo nel 2015, la visione estatica del golfo di Napoli aveva prodotto il desiderio di un affondo totale nella bellezza, un wall drawing per ricreare un’atmosfera permeante lo spazio architettonico. I colori fluorescenti e le onde magnetiche provocate dal gesto pittorico pongono le premesse per una progressiva perdita della coscienza di sé, verso mondi paralleli lontani nello spazio e nel tempo, più vicini all’essenza quantica dell’Universo.
Presso la Galleria Umberto Di Marino, il processo creativo diventa performativo, lo sguardo dell’artista si rivolge dall’esterno verso l’interno dell’io più profondo e spirituale, fino all’inconscio. L’intero spazio espositivo diventa tela vergine per un mondo interiore che si nutre di spinte primigenie, legate all’immaginazione più che all’osservazione. Le pareti completamente ricoperte di segni e campiture avvolgenti sembrano indurre i visitatori in una sorta di trance visiva, in viaggio verso un mondo onirico abitato da frequenze completamente diverse da quelle comunemente intercettate nella vita quotidiana.
La materia diventa evanescente e la mente ritrova una possibile congiunzione con la sostanza astrale. Si assiste ad un passaggio di stato dell’uomo da quello fisico allo stato etereo, una permutazione che gli suggerisce di ritrovare la sua autentica scintilla divina. Il percorso espositivo svela poco a poco i dettagli seguendo le angolazioni dello spazio, partecipando con la sua infilata di stanze allo slancio d’elevazione. Una tensione al ritorno verso un tutt’uno inscindibile tra l’individuo e il resto della creazione.
Alberto Di Fabio nasce nel 1966 ad Avezzano (AQ).. Vive e lavora tra Roma e New York.
Mostre personali selezionate:
Palazzo dei Diamanti, Ferrara (2016) – Macro, Roma; Mart, Rovereto (2015) – Gagosian Gallery, Ginevra; Castel Sant’Elmo, Napoli; Fondazione Menegaz, Castelbasso (TE); Cern, Ginevra (2014) – Estorick Collection, Londra; Mairie du 4 Arrondissement, Parigi (2013) – Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Palazzo Collicola Arti Visive, Spoleto (PG) (2012) – Gagosian Gallery, Atene (2011) – Gagosian Gallery, Londra (2002, 2007) – Gagosian Gallery, New York (2010); Umberto Di Marino, Napoli (2004, 2007, 2011) – Gagosian Gallery, Beverly Hills (2004) – Magazine 4, Kunstverein, Bregenz (1997); Rupertinum , Salisburgo (1996)
Mostre Collettive selezionate:
Ex Dogana, Roma (2016), Palazzo dei Congressi, Tirana (2015), Maretti Award, Havana, Cuba (2014), Procuratie Vecchie, Venezia (2013), MAMbo Museo d’Arte Moderna, Bologna (2012), Dublin Contemporary, National Gallery, Dublino (2011), CIAC- Centro Internazionale D’Arte Contemporanea, Castello Colonna di Genazzano, Roma, Palazzo Re Enzo, Pinacoteca Nazionale, Bologna (2010), Galerie Marie-Puck Broodthaers, Bruxelles, XV Esposizione Quadriennale d’Arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Museo Artium, Vittoria-Gasteiz, Museo Carlo Bilotti, Roma (2008) National Gallery of Modern Art, New Delhi, Victoria Memorial Hall, Calcutta, National Gallery of Modern Art, Mumbai (2007), Museo Boncompagni Ludovisi, Roma, Ben Brown Fine Arts, Londra (2006), Beijing International Art Biennale, PAN – Palazzo delle Arti, Napoli (2005), The Drawing Center Museum, New York (1993)
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English version
The Galleria Umberto Di Marino is delighted to present the new solo show of Alberto Di Fabio entitled Camere del sogno (Dream rooms) on Friday 10 March 2017.
As a passionate observer of the physical world, the artist carries out his research on matter, whether natural or pictorial, with constancy and lyricism. Atoms chase each other, neurons connected to each other via synaptic connections produce sudden flashes, and the solidity of colour dissolves into miniscule gas particles.
The chaos of matter, from which all vital processes derive, reveals itself as a possible representation of eternity, the only representation that is comprehensible to the human eye. The infinite cosmos, made up of molecules in a constant state of transformation, therefore manifests itself in superimpositions of colours, both in brushstrokes and in dripping paint.
Whether tackling the vastness of hyperspace or constructing a dialogue with the landscape, Di Fabio has created a personal perspective over the years. Through this perspective, it is possible to immerse oneself in matter, sometimes with a sad gaze due to mankind’s abuse of nature, but more often with a sense of the sublime which leads to a higher awareness of the surrounding environment.
For his solo show at Castel Sant’Elmo in 2015, the ecstatic vision of the Bay of Naples led to the desire for a complete immersion in beauty: a wall drawing created an atmosphere that pervades the architectural space. The fluorescent colours and the magnetic waves caused by the pictorial gesture provide the premises for a gradual loss of self-awareness towards parallel worlds that are remote in time and space, closer to the quantum essence of the Universe.
At the Galleria Umberto Di Marino, the creative process becomes a performative process; the artist’s gaze shifts from the outside towards the inside of the most profound and spiritual self until eventually reaching the unconscious. The whole exhibition space becomes a blank canvas for an inner world fuelled by primeval forces, linked to the imagination more than observation. The walls are completely covered by entrancing signs and fields. They seem to induce visitors into a sort of visual trance on a journey towards a dreamlike world inhabited by frequencies that are utterly different from the ones usually intercepted by daily life.
Matter becomes evanescent and the mind rediscovers a possible conjunction with astral substance. The viewer beholds a phase transition of mankind from the physical to the ethereal state, a permutation that offers encouragement to search for the authentic divine spark. The itinerary of the exhibition gradually reveals details following the angles of space, participating, with its series of rooms, in the search for elevation: a tendency to return towards an inseparable whole between the individual and the rest of creation.
Alberto Di Fabio was born in 1966 in Avezzano, Italy. He lives and works between Rome and New York.
Selected solo exhibitions:
Palazzo dei Diamanti, Ferrara (2016) – Macro, Roma; Mart, Rovereto (2015) – Gagosian Gallery, Ginevra; Castel Sant’Elmo, Napoli; Fondazione Menegaz, Castelbasso (TE); Cern, Ginevra (2014) – Estorick Collection, Londra; Mairie du 4 Arrondissement, Parigi (2013) – Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Palazzo Collicola Arti Visive, Spoleto (PG) (2012) – Gagosian Gallery, Atene (2011) – Gagosian Gallery, Londra (2002, 2007) – Gagosian Gallery, New York (2010); Umberto Di Marino, Napoli (2004, 2007, 2011) – Gagosian Gallery, Beverly Hills (2004) – Magazine 4, Kunstverein, Bregenz (1997); Rupertinum , Salisburgo (1996)
Selected group exhibitions:
Ex Dogana, Roma (2016), Palazzo dei Congressi, Tirana (2015), Maretti Award, Havana, Cuba (2014), Procuratie Vecchie, Venezia (2013), MAMbo Museo d’Arte Moderna, Bologna (2012), Dublin Contemporary, National Gallery, Dublino (2011), CIAC- Centro Internazionale D’Arte Contemporanea, Castello Colonna di Genazzano, Roma, Palazzo Re Enzo, Pinacoteca Nazionale, Bologna (2010), Galerie Marie-Puck Broodthaers, Bruxelles, XV Esposizione Quadriennale d’Arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Museo Artium, Vittoria-Gasteiz, Museo Carlo Bilotti, Roma (2008) National Gallery of Modern Art, New Delhi, Victoria Memorial Hall, Calcutta, National Gallery of Modern Art, Mumbai (2007), Museo Boncompagni Ludovisi, Roma, Ben Brown Fine Arts, Londra (2006), Beijing International Art Biennale, PAN – Palazzo delle Arti, Napoli (2005), The Drawing Center Museum, New York (1993)
Data e Ora
10/03/2017 / 19:00 - 22:00
Luogo
Galleria Umberto Di Marino