Mercoledì 20 dicembre 2017 alle ore 18.00, presso la Biblioteca del museo MADRE (primo piano), sarà presentato il volume Matteo Montani. Unfolding (De Luca Editori d’Arte, 2017), che documenta l’omonimo progetto espositivo a cura di Alessandra Troncone, articolatosi tra la Reggia di Caserta e la Galleria Nicola Pedana e in corso fino al 30 gennaio 2018. Alla presentazione, introdotta dal direttore del MADRE Andrea Viliani, interverranno Matteo Montani, Alessandra Troncone, curatrice del volume, il gallerista Nicola Pedana, gallerista e l’editore del volume, Luigi De Luca. Nel corso della presentazione, sarà proiettato il video girato da Doriana Monaco che documenta l’intero progetto.
La trasformazione della materia e della forma, il rivelarsi e scomparire dell’immagine, la suggestione di una dimensione altra, sono alcuni dei temi che legano le opere appartenenti al progetto Unfolding, il cui titolo sottolinea un’idea di svelamento che investe tanto la forma quanto l’aspetto materico- processuale, suggerendo il lento schiudersi da una condizione di invisibilità a una presenza percepibile. Al centro vi è l’idea di un processo che si compie sotto gli occhi dello spettatore, reso partecipe delle trasformazioni visive e materiche cui le opere stesse sono soggette.
Il volume raccoglie un saggio della curatrice insieme a una poesia inedita di Valerio Magrelli, e include inoltre la ripubblicazione di un testo di Andrea Lissoni che aveva accompagnato le prime Emersioni dell’artista alla fine degli anni Novanta, insieme a una esaustiva documentazione fotografica dell’intero progetto. La veste grafica del volume è concepita per assecondare il ciclo di apparizione e sparizione che caratterizza le figure protagoniste delle opere di Unfolding, rendendo questa pubblicazione una parte integrante del progetto stesso.
Matteo Montani è nato a Roma nel 1972. Le sue opere ad olio su carta abrasiva, con la recente aggiunta – oltre che del Blu Reale che lo contraddistingue – di policromie e polveri metalliche, ci rimandano a paesaggi mentali e rarefatti sospesi tra un contesto di meditativa intimità e apparizioni che si articolano in una dimensione rivelatoria. Nel corso della sua ricerca l’artista ha collaborato continuativamente con la Galleria L’Attico di Fabio Sargentini (2005/2017), esponendo anche con altre gallerie quali Marilena Bonomo a Bari e Valentina Bonomo a Roma, Sergio Casoli a Milano, Otto Gallery a Bologna e Luca Tommasi Arte Contemporanea. Nel 2001 è vincitore del XL Premio Suzzara. Nel 2008 partecipa alla Quadriennale di Roma e tiene la sua prima mostra museale al MAR di Ravenna. Del 2011 è la sua prima mostra personale internazionale,al MuseumAmDom di Wuerzburg in Germania, città che ospita anche un’opera permanente dell’artista all’interno del Duomo. Nel 2013 è vincitore del premio speciale OrenioMichetti. Espone a New York nel 2010 e nel 2016, presso la Elkon Gallery. Nel 2015, a seguito della mostra personale Andarsene al Museo Andersen di Roma, la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma acquisisce una sua opera sperimentale: una scultura che, sciogliendosi, diventa un’opera bidimensionale. Sue opere sono presenti in prestigiose collezioni, quali la Collezione Artefiera di Bologna, la collezione Unicredit e la collezione Vaf.
Data e Ora
20/12/2017 / 18:00 - 20:00
Luogo
Museo MADRE
Tel. 081.19313016 lunedì-venerdì 9:00-18:00 e sabato 9:00-14:00
info@madrenapoli.it