Dopo Mary Zygouri e Eva Frapiccini, per il ciclo Trilogy alla Galleria Alberto Peola di Torino, questa è la volta di Marienne Heier.
“L’artista norvegese opera principalmente attraverso performance in cui la sua presenza è spesso legata alla enunciazione pubblica di discorsi o lecture, coniugando l’azione, l’immagine e l’apparato testuale. I tre video presentati in galleria non costituiscono una trilogia ma condividono un’articolata riflessione sull’economia a partire da questioni quali il valore, il merito, il profitto e la speculazione nell’epoca del neocapitalismo finanziario globale. Nel caso di Diamond (2012), video performance realizzata in occasione della sua personale alla Kunsthall di Bergen, l’artista incentra il suo progetto, come già in altre occasioni, sull’economia del dono, forma economica primigenia e radicale, relazionale piuttosto che individualista, come ricordò Marcell Mauss (“il dono è parte di un’economia primitiva indissolubilmente legata alla socialità e alla vita”): un atto libero che però vincola e deve essere ricambiato, contribuendo a rinsaldare il legame sociale. Un diamante di 1,26 carati, acquistato da Heier con il proprio lavoro, viene da lei donato al museo e incastonato nella facciata: un talismano, un’opera d’arte, un gioiello, un dono che, come per l’opera site-specific donata al Maihaugen heritage Museum di Lillehammer (Saga Night, 2008), obbliga a rivedere convenzioni e politiche culturali. Rievoca lo slogan “We are the 99%” pronunciato durante le manifestazioni del movimento Occupy il video dal titolo Onepercenter, (2015), la percentuale della minoranza dove si concentra la ricchezza, misura paradossale di un crescente e dilagante stato di ineguaglianza sociale parallelo a un processo di espropriazione esteso a tutti i campi dell’esistenza. Le immagini ci introducono nell’asettico ufficio di una società immobiliare tra corridoi e superfici lucenti, e, ai margini dello sguardo, rivelano l’apparizione di un corpo collettivo che si insinua negli spazi, incarna misteriose forme, e sollecita a immaginare nuove storie”. Francesca Comisso.
Data e Ora
04/03/2016 / 19:00 - 21:00
Luogo
Galleria Alberto Peola