Traffic Gallery è orgogliosa di presentare nei propri spazi la quinta mostra personale dell’artista visivo e regista Cosimo Terlizzi (classe 1973). Al rientro da importanti collaborazioni, mostre e premi, tra i quali ricordiamo il recentissimo Premio Videoinsight® 2018, la partecipazione alla Biennale Danza della Biennale di Venezia 2017 e la mostra Kahuna per il Polo Museale dell’Emilia-Romagna a Bologna, il regista pugliese torna a Bergamo nel tentativo di continuare il percorso tracciato negli ultimi anni alla ricerca di una nuova spiritualità. All’interno degli spazi di Traffic Gallery la mostra sarà divisa in due zone, in una sala verranno esposte tre opere del 2018, due fotografie e una scultura ambientale, e un lavoro video realizzato tra il 2001 e il 2008; nell’altra sala speculare un trittico fotografico con al centro l’opera Sacra Famiglia (2014) – opera acquisita nel 2018 dalla FondazioneVideoinsight®– ed il video Regina Irena Radmanovic (2008), video vincitore della menzione speciale al Festival Internazionale Videominuto 2008 presso il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.
Poesia, Confine, Vuoto, Corpo, Oro, Trascendenza, sono alcune delle parole chiave che potrebbero descrivere al meglio l’universo creato per l’esposizione. La poesia è centrale e assordante nell’opera video S.N. VIA SENZA NOME CASA SENZA NUMERO (2001-2008), un diario visivo girato in Super 8 e diviso in 8 mini episodi, dove l’artista osserva i cambiamenti di una Bitonto – sua città natale – ai confini tra urbs e ruralità attraverso scene di vita quotidiana dei protagonisti suoi parenti. Il sonoro è quello ambientale delle cicale o del mare, a tratti interrotto dall’irrompere delle suonerie dance dei primi telefoni cellulari e dalle hit estive provenienti dalle radio delle automobili. Nonostante l’apparente desolazione e povertà dei luoghi, l’artista ci trasmette serenità e spensieratezza attraverso una luce naturale abbagliante e attraverso la bellezza mutante dei corpi umani che dalla pubertà raggiunge la piena adoloscenza. I due scatti recenti del 2018, Malam in Calce Bianca e Alba del Cane, sono ambientati nello stesso territorio del video S.N. ma non sono ad esso collegato. Qui la forte luce del sole ci restituisce in chiave estatica la presenza di Malam e del Cane, entrambi con gli occhi chiusi in una sorta di calma trascendente. Una trascendenza che nella scultura Il Martirio di San Mattia (2018) diviene sangue dorato che cola da un ceppo di legno dal quale spunta una ascia strumento di morte.
COSIMO TERLIZZI- SELECTED BIOGRAPHY
Nasce nel 1973 a Bitonto, un piccolo paese del sud italia in provincia di Bari. Il suo fare artistico si manifesta con l’utilizzo di diversi media come la fotografia, la performance, il video e il film. I suoi soggetti spessoumani partono dal singolo per giungere al sociale nel tentativo di trasformare momenti intimi in icone di importanza universale. In questa direzione si può iscrivere il suo personale uso del ritratto come strumento d’indagine della nostra epoca.
Da ricordare la recente acquisizioneda parte della Fondazione Videoinsight di Torino come vicitore del Premio Videoinsight 2018, l’acquisizione da parte del Musée des Beaux-Arts La Chaux-de-Fonds in Svizzera, l’acquisizione da parte della Collezione UBI Banca Popolare di Bergamo, e il premio ricevuto durante Art Verona 08 selezionato da Anna Mattirolo per un progetto all’interno del MAXXI di Roma svoltosi tra il 14 e il 17 Ottobre 2016.
Nel 2013 è stato invitato da Fabio Cavallucci all’interno del Performance Day presso il Centre for Contemporary Art Ujazdowski Castle di Varsavia, dove l’artista ha realizzato la Performance “How To”.
Nel 2015 ha presentato a Torino in anteprima il suo film documentario “Aurora, un percorso di creazione” presso le Fonderie Limone, successivamente proiettato anche a Parigi presso il Theatre de la Cité Internationale (2015) e presso il Centre Pompidou (2017), e a Venezia per la Biennale Danza della Biennale di Venezia (2017).
Nel 2017 è stato invitato presso il Museo Mambo di Bologna per il progetto “Corpo Sensibile, Barlumi del Documentario” a cura di Marco Bertozzi, e a Forlì come super ospite di Ibrida Festival delle arti intermediali.
Nel 2018, durante Arte Fiera a Bologna, è stato invitato dal Polo Museale dell’Emilia Romagna alla mostra “Kahuna” presso la ex Chiesa di San Mattia in Bologna dove è nata l’installazione ambientale “Il Martirio di San Mattia”.
Attualmente Terlizzi è impegnato con la promozione del suo primo film lungometraggio prodotto da Buena Onda (Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Viola Prestieri) intitolato Dei presentato in anteprima il 10 Febbraio 2018 a Milano presso l’Auditorium San Fedele.
Data e Ora
24/03/2018 / 18:30 - 21:00
Luogo
Traffic Gallery