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50+1 – Luisa Corcione

50+1 è il nome del progetto artistico pittorico di Luisa Corcione, composto da cinquantuno tele raffiguranti donne e bambine cinesi.
L’opera vuole essere un omaggio alle vittime del disastroso incidente ferroviario avvenuto sulla tratta Hangzhou-Wenzhou in Cina, nel 2011; tra le vittime la giovane studentessa napoletana Assunta Liguori di solo 23 anni.
Il lavoro dell’artista è di raccontare il proprio tempo e far conoscere quello che accade intorno a sé. Un invito alla riflessione e alla coscienza collettiva. Per questo, l’artista Luisa Corcione, sceglie di esporlo in luoghi non convenzionali all’arte. Dove il messaggio supera l’opera stessa.
Le opere hanno vinto la sezione Pittura della Biennale MarteLive nel 2014.
Saranno esposte dodici delle 51 tele.
Il ricavato delle vendite sarà in parte devoluto all’associazione Sissy continua a Sorridere.
L’artista, conosciuta per le sue pitture materiche e per l’inserimento di esse all’interno delle piéce teatrali (come: Ca/1000, I Am Leto) di cui firma anche la Regia sui testi di Enrico Manzo, in 50+ 1 scava nei ricordi della propria infanzia e ne estrapola il tratto grafico, mentre per la scelta dei colori si rifà al periodo della sua adolescenza, un età negata dove tutto diviene il regno dei contrari.
Nella mostra, inoltre, verrà proiettato un video dove l’artista racconta e mostra alcune fasi del suo lavoro.
Presenta, in una sorta di Crowdfunding, una tiratura limitata di xilografie che ha realizzato per sostenere i progetti teatrali dell’associazione artistica Estudio. Si potrà partecipare alla campagna acquistando una piccola, sostenendo, così, i progetti indipendenti.

“L’uomo si dipinge il viso e si trasforma in un altro se stesso. Essenziale e primitivo il suo gesto lo porterà a diventare la prima forma di spettacolo vivente.”

Galleria UPNEA è questo spazio che verrà inaugurato, domenica 12 novembre, con la mostra 50+1 di Luisa Corcione.

SalumeriaUPNEA è un ristorante in cui, a partire da domenica 12 novembre, nasce una galleria d’arte che sarà curata da Sergio Siano e Luigi Crispino con l’intenzione di fare in modo che si ricreino attraverso gli odori, i sapori e i rumori che l’arte gastronomica puó esprimere le ambientazioni e i luoghi delle opere che saranno presentate. Che ci sia un continuum, un rapporto diretto tra il lavoro dell’artista e il luogo del pasto. Che la cucina faccia da sostegno e nello stesso tempo favorisca e coadiuvi le esplorazioni sensoriali che lo spettatore inizia quando si pone di fronte a un’opera.

La mostra sarà inaugurata domenica 12 novembre e presentata dall’artista e i curatori alle 18.30. Dalle 19.30 ci sarà il caperitivo e sarà messo a disposizione di tutti i clienti, gratuitamente, un buffet con le specialità della cucina di SalumeriaUPNEA. L’evento durerà fino alle 22.00 dopodiché verrà lasciato spazio al ristorante. La mostra sarà visitabile per tre settimane, preferibilmente di domenica (dalle 18 alle 22 durante i caperitivi) o negli altri giorni dalle 17 alle 19. È previsto il finissage della mostra sabato 2 dicembre

 

Luisa Corcione artista poliedrica classe 85, vive e lavora a Napoli , studia all’Accademia di Belle Arti di Napoli con indirizzo pittura e al Politecnico di Valencia.
Nel Teatro a lavorato per diversi anni come aiuto regista di Pierpaolo Sepe.
Ha presentato in scena: Di Colore Blu, Io e Valerio, Ca/1000, I Am Leto. Riconoscibile per la sua versatilità registica, ha realizzato performance con la Ballerina e Coreografa Bonnie Paskas, con l’artista coreana Daun Lim e la Neworkese A. Iadicicco, unendo, al teatro, varie discipline artistiche come la danza e la scultura.
Vince il primo premio di Pittura a Verona con l’opera Light in The passion. Patecipa a Mostre in Italia e all’estero; tra cui ricordiamo l’oepera: Migrarti allo spazio Hi-Teck Crakingartgroup a Milano, la rassegna Grammelot al Museo Macro di Roma, Incendium al Museo Pan di Napoli, la sua personale allo Spazio Bong di Firenze. Ha partecipato inoltre alla residenza in Sebia per l’installazione creata a Belgrado per il festival Dev9 e al festival Al-F-Light a Firenze, con la proiezione di una sua opera a Piazza Santo Spirito. Attualmente a lavoro su una piéce teatrale sulla visione della vita odierna a opera di Wilde. Divisa in tre parti: riguarderà anche, oltre al commediografo e scrittore inglese sopra citato, anche nomi illustri come Virginia Wolfe e James Whistler. Dal titolo .W. La scrittura dei testi è sempre affidata allo drammaturgo/sceneggiatore Enrico Manzo.



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Data e Ora
12/11/2017 / 18:30 - 22:00

Luogo
Ristorante Salumeria Upnea