Nel borgo medievale di Castelbasso (TE), la Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture propone, a partire dal 2 Luglio e fino al 31 Agosto, una ricca serie di eventi culturali che ha il suo clou nell’antologica di Renato Guttuso dal titolo Immaginazione Realistica . Opere dagli anni ’30 agli anni ’70. Con Guttuso, la Fondazione prosegue nel solco tracciato negli anni scorsi con le grandi mostre dedicate ad Alberto Burri e Alighiero Boetti. Nelle sale del palazzo sono esposti trenta dipinti selezionati da Francesco Poli, per documentare i soggetti e i temi più significativi della produzione dell’artista siciliano, dalle nature morte ai paesaggi siculi, dai tetti di Roma ai ritratti, dalle scene di interni ai nudi femminili e ai lavoratori. Vengono così analizzate le fasi cruciali della sua evoluzione formale e compositiva, in cui entrano in gioco componenti espressioniste, postcubiste, veriste, elaborate sempre con grande libertà e originalità.
Vi è, poi, la mostra collettiva del progetto Interferenze Costruttive, dal titolo Artisti in Residenza in Aziende del Territorio, a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Francesca Referza, che coinvolge creatività artistica e produzione aziendale con un’esposizione in cui le opere sono pensate e realizzate dagli artisti rapportandosi con aziende dite nel territorio teramano, che diventano a loro volta “soggetti d’arte”. Il titolo del progetto è ispirato a un fenomeno fisico nel quale due o più onde, incontrandosi nello spazio, possono sommare o annullare la loro intensità dando origine a un’interferenza che può rivelarsi costruttiva o distruttiva. Gli artisti coinvolti sono Mario Airò, Emilio Isgrò, Cesare Pietroiusti, Paolo Parisi, Paola Pivi, Arcangelo Sassolino, Ettore Spalletti, Giuseppe Stampone e Sabrina Torell.
Il programma è fitto di eventi anche sul versante della Letteratura (con Franca Valeri, Folco Quilici e Marco Desiati), della musica antica, di quella contemporanea, ma anche didattico ed enogastronomico.