Il CACT Centro d’Arte Contemporanea Ticino di Bellinzona propone, fino al 3 Aprile, la prima esposizione personale di Donato Amstutz, artista svizzero, ma parigino d’adozione, che affronta e realizza da anni un lavoro consequenziale in cui, solo apparentemente, lo stilema scelto induce verso la tradizione della rappresentazione pittorica. La mostra Concetto e Visione. L’immagine sospesa prende il via da un acuto e preciso studio antropologico della Storia e delle storie di ognuno di noi, attraverso la raccolta e il recupero sistematico di immagini comuni (talvolta banali), fotografie in bianco e nero che Amstutz colleziona, isola e taglia dai quotidiani). Le foto vengono catturate, decontestualizzate, decostruite, approfondite e, infine, “ricreate” a partire dai tanti volti caduti nell’anonimato, ricollocati nella contemporaneità.