Presso l’Ex Convento di Santa Maria a Gonzaga (MN) è allestita la collettiva Dimensioni im-probabili, con opere degli artisti Massimo Canuti, Emanuela Cerutti, Cristina Costanzo, Nicla Ferrari, Susy Manzo, Andrea Poletti e Roberta Serenari, a cura di Gaia Bertani e Nicla Ferrari. Le opere di questi artisti, rispondenti ad una pluralità di linguaggi espressivi, si confrontano con il tema del fantastico e del gotico, in assoluta rispondenza all’ambiente dell’ex convento che le accoglie. Visioni, apparizioni, allucinazioni visive, rimandi al mondo fiabesco e simbolismi si mescolano con il reale dando luogo a una dimensione surreale. Suggestioni rubate al grande fiume popolano i lavori realizzati da Massimo Canuti, mentre le fotomanipolazioni di Emanulea Cerutti fondono la realtà a concetti di natura ideale. Le sculture di Cristina Costanzo sembrano vivere una seconda esistenza a seguito del particolare modellato che l’artista realizza, mentre Nicla Ferrari attraverso pittura a olio e interventi installativi, esplora un’intimità evocata. Infine, Susy Manzo ci conduce attraverso un mondo fiabesco dove streghe e fate si confondono, Andrea Poletti propone una realtà visionaria con spunti tratti dal mondo onirico e Roberta Serenari ci affida le sue visionistrettamente connesse all’ambito della simbologia.
La mostra è realizzata con il patrocinio della Provincia di Mantova, Comune di Gonzaga, Distretto Culturale Oltrepo’ Mantovano per l’Innovazione l’Unicità e lo Sviluppo Dominus, Officina dell’Immaginazione e Circolo degli Artisti di Reggio Emilia e organizzata in collaborazione con Spazio Sant’Ambrogio. Visitabile fino al 16 marzo 2014.
Info: 0376 58147.