La Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma inaugura, martedì 23 Aprile alle ore 18, l’ampliamento della sua collezione grazie alla donazione dell’opera di Chiara Dynys, Più luce su tutto. L’opera del 2010, un’installazione composta da 150 libri in vetro illuminati e dipinti a mano, è stata donata dall’artista e dalla Galleria Marie Laure Fleisch.
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna dedica alla sua collezione un nuovo spazio esponendo il lavoro di Chiara Dynys, Più luce su tutto del 2010. L’opera, una libreria di grandezza modulabile per l’ambiente espositivo, è composta da 150 libri in vetro suddivisi in gruppi, alcuni dei quali, illuminati internamente, emanano luce. L’installazione è nata con l’obiettivo di privilegiare le opere su carta alle quali la libreria luminosa dell’artista rimanda. E’stata creata specificamente per la mostra dal titolo omonimo presso la galleria Marie-Laure Fleisch. L’opera trovava il proprio senso in rapporto agli spazi della galleria e rappresentava anche l’approdo concettuale di un percorso espositivo che contemporaneamente si sviluppava presso l’Archivio Centrale di Stato. Le due mostre complementari Labirinti di memoria e Più luce su tutto intendevano infatti riflettere sui significati di memoria e di oblio, passato e presente, come fattori primi per la determinazione dell’esistenza.
L’opera, donata dall’artista e dalla Galleria Marie Laure Fleisch, rappresenta una libreria ideale, la costruzione della propria memoria personale, interpretata dall’artista come una raccolta di libri illuminati internamente da luci che ne esaltano i colori dipinti a mano e la trasparenza dei materiali.
Nella nuova installazione, Più luce su tutto diventa il collegamento tra la fine del percorso espositivo del museo e il bookshop.