L’Uomo “in carne e ossa” con tutto il suo carico emotivo, vitale ed espressivo e la memoria come assenza di una presenza fisica, sono i due binari su cui si muove la mostra fotografica Chaos Libya di Riccardo Venturi. Inaugurata il 27 aprile a Palazzo Velli Expò a Roma, protagonista di una grande accoglienza da parte del pubblico e della critica, la mostra si articola in 40 fotografie disposte sia fisicamente che concettualmente su due piani differenti e descrive la “primavera araba” in Libia, con l’insorgere della città di Bengasi contro la dittatura di Gheddafi.
La mostra, sapientemente allestita dalla curatrice Ilaria Prili, attraverso il doppio racconto, cronaca e concetto, permette al pubblico di entrare in un percorso di conoscenza della sofferenza e della lotta del popolo libico, di come sia stato in grado di trovare il coraggio di sposare una causa di libertà e offre anche una riflessione sulla guerra in chiave poetica che attinge all’emotività per mezzo dell’assenza. Il tema della memoria diventa così concreto. Bambini, giovani, donne e anziani sono i protagonisti di questo conflitto, insieme alle macerie, ai luoghi di prigionia e di tortura. Ma quello che colpisce è la capacità di entrare nei dettagli, nei volti, nell’immagine, a volte nell’immagine dell’immagine come nei potenti ritratti delle vittime, anche fotocopiati, che tappezzano la piazza centrale di Benghazi La carica emotiva è forte e quei ritratti, quelle macerie cessano di rappresentare eventi in sé e diventano un fatto di tutti, un dolore che appartiene all’umanità intera.
Segno, idea e concetto entrano prepotentemente nel mondo del reportage foto giornalistico, determinando un nuovo modo di rappresentare l’arte nella fotografia. Così facendo, Venturi offre al pubblico nuovi strumenti e crea un clima evocativo potente.
Fotoreporter rappresentato dall’agenzia Contrasto, Riccardo Venturi è vincitore dei premi nazionali ed internazionali più prestigiosi, tra cui il World Press Photo nel 1997 e nel 2011.
Riccardo Venturi CHAOS LIBYA
a cura di Ilaria Prili
dal 28 aprile al 22 maggio 2016
Palazzo Velli Expò
Roma, piazza Sant’Egidio 10
orari di apertura al pubblico
dal lunedì alla domenica dalle ore 11:00 alle ore 23:00
Promossa da Palazzo Velli Expò, in collaborazione con Akronos e Visiva