Correva l’anno 1546 e Michelangelo Buonarroti diede alle stampe uno dei suoi sonetti più famosi, vero e proprio Manifesto del suo pensiero artistico, in cui asserisce il processo di sottrazione della Scultura, “per via del levare”, con la forma già insita nel blocco di marmo e liberata dall’artista grazie alla “man che ubbidisce all’intelletto”. Questo concetto, …
La natura, per quanti “sequestri” e successive smaterializzazioni siano avvenute nell’ampio universo dell’arte, rimarrà sempre, che lo si voglia o meno, la protagonista indiscussa della ricerca umana. Che essa sia imitata, che di essa sia rettificato il carattere contingente, e che, infine, venga anche ritradotta nel suo opposto (psicologicamente l’uomo è ossessionato dal controllo, no?), …
Lo abbiamo conosciuto nell’ultima edizione di ArteFiera 2017 segnalato come migliore proposta under 30 e candidato al premio Euromobil e adesso lo ritroviamo in una personale presso L’Ariete artecontemporanea di Bologna con un allestimento perturbante che vede schierati su più file, bambini e adolescenti che riemergono dalle trame di una memoria personale. E’ Paolo Migliazza, …
Ha inaugurato l’11 maggio la mostra Oltre ogni ragionevole dubbio, progetto creato dal curatore Raffaele Quattrone con opere di Alberto Di Fabio e Kepa Garraza. La mostra si inserisce nel “nuovo corso” creato dalla direttrice della Real Academia de España en Roma, María Ángeles Albert de León, impegnata fin dal suo arrivo a Roma a potenziare il …
Raccontare la realtà che ci circonda attraverso un diverso modo di osservarla così da generare una riconsiderazione del concetto di visione soggettiva è la questione su cui verte la mostra Con lo sguardo dell’altro di Gea Casolaro (Roma, 1965 – dal 2009 vive tra Roma e Parigi) ospitata fino all’11 Giugno presso le Project room …
La ripresa, il 18 maggio 2017, di Fotopartiture ha riproposto la registrazione 2010 dell’interazione tra i musicisti, con visione delle immagini di D’Agostino. Dal 19 maggio le stesse immagini, senza musica, ricorrono in loop, in esposizione, per sette giorni 24 ore al giorno presso la Vetrina di via del Consolato.
Tutto ciò che è vitale è dipinto, tutto ciò che è effimero è tangibile: comodini, piante grasse, cassettiere e sgabelli animano lo spazio domestico popolato da sagome di tela di personaggi muti che mettono in scena fatti e momenti di vita rubati alla dimensione più intima dell’esistenza. Una mostra al limite tra l’essere una sceneggiatura …
Sappiamo per esperienza quanto il linguaggio dell’arte contemporanea, o delle arti contemporanee, ammettendo naturali ramificazioni storiche, sia complesso. Da un lato, forse, si tratta di un’esigenza di “esplorazione”, tipicamente umana, giunta in un momento fecondo, oppure contraddittorio. Dall’altro tale “esplorazione” accade in un epoca che, proprio del linguaggio, ha cominciato una seria indagine: «[…] come …
Vénti, come il numero degli artisti presenti in mostra, e vènti, quelli del cambiamento che il movimento futurista ha portato con sé non solo nell’ambito delle arti figurative ma in tutti gli aspetti del vivere quotidiano. Due omografi, non omofoni, che sin dal titolo svelano una ricca esposizione di oltre cinquanta opere tra dipinti, …
Il MATA di Modena ospita una nuova edizione di Effimera-Suoni, luci, visioni a cura di Fulvio Chimento e Luca Panaro. Protagoniste le opere di Carlo Bernardini, Sarah Ciracì e Roberto Pugliese che riconfermano l’assunto fondante che già era stato di Effimera 2016: individuare e valorizzare artisti, preferibilmente italiani e con esperienza all’estero, che fanno dell’utilizzo avanzato …
In una Palermo che si appresta a divenire Capitale Italiana della Cultura e prestigioso palcoscenico della dodicesima edizione di Manifesta, la RizzutoGallery celebra l’apertura della nuova sede nel quartiere della Kalsa, da sempre vero coacervo di energie vivissime ed in inesausta trasmutazione. Ecco nascere dunque gli eleganti spazi di via Maletto a pochi passi da quella …
Evanescenti ed irreali immagini in bianco e nero raffiguranti volti e silhouette femminili, incastonate in scatole, si confondono tra il mobilio del casolare di Casa Sponge, la cui intimità ben si presta ad animare il progetto Secret Garden di Alessandra Calò (vive e lavora a Reggio Emilia), a cura di Roberta Aureli. Come fossero dei …
È quasi una mostra orizzontale quella che Lucilla Catania dispone negli spazi del Museo Bilotti a Roma. Opere a terra, squarci di pietre e marmo levigato che pulsano, sculture che si trascinano e si piegano: un mondo vitale in divenire e in trasformazione. Ma non solo, la mostra è soprattutto un elogio del fare e della …
La Chiesa di Santa Maria della Spina a Pisa ospita Somewhere Else, installazione dell’artista tedesco Wolfgang Laib. La Chiesa della Spina è prezioso capolavoro del Gotico: vero tabernacolo che coi suoi profili sinuosamente cuspidati disegna il lungarno pisano, garrisce in una panoplia di rosoni, tarsie, sculture a tutto tondo che non possono che destare l’ammirazione …
Se il nostro spettro visivo superasse i confini dell’infrarosso e dell’ultravioletto, potremmo felicemente constatare che il cosmo è un’esplosione di colori e luci, perfino cangianti, ed il nero dell’universo stellato è puramente illusorio, un nostro limite oculare. Lo studio della percezione visiva e del colore, da sempre materia di ricerca di numerosi campi del sapere, artistico, …
La mostra Mario Nigro: dal “Ritmo Verticale” al “Tempo Totale” rappresenta l’occasione imperdibile di un’immersione nell’idea profonda che ha mosso la visione artistica di Mario Nigro nel ventennio che dal 1948 arriva alla fine degli anni sessanta, in un arco temporale denso e cruciale per lo sviluppo e l’evoluzione dell’artista e della sua visione in costante …
Difficile non abbandonare lo sguardo di fronte una mappa geografica. È un po’ come viaggiare, anche se mentalmente, tra luoghi esotici, nomi bizzarri o appena scoperti. Ogni sogno si fa da soli, certo; ma in questo caso, simili a viandanti romantici e alieni, da un rovente deserto a un’isterica metropoli, o dalle alte sorgenti di …
Curare una mostra è un’interlocuzione: è cercare una risposta a una domanda oppure, nel caso specifico della doppia personale “Echoes Of Hidden Places” di Jasmine Pignatelli e Patrick Tabarelli, è mettersi nella direzione dell’ascolto di un’eco. Negli spazi della Galleria FabulaFineArt di Ferrara, da sempre impegnata a interrogarsi sulla trasversalità dei linguaggi, si confrontano due …
L’arte intesa come una malattia, come un virus che infetta chiunque vi entri in contatto tanto da generare un’epidemia universale capace di contaminare ogni tecnica creativa a lei limitrofa col fine di concepire un’opera d’arte totale. Con questa premessa, apocalittica e al contempo rigenerativa, è presentata la mostra contemporary cluster #02 feat. Mustafa Sabbagh visibile …
Come inizia la carriera di un artista? Restando, per sicurezza, nell’ambito della arti visive, ma si potrebbe allargare anche alla musica, alla poesia e forse persino alla danza, nasce tutto dal disegno. Il segno inciso, la traccia impressa sulla carta, ma volendo anche l’appunto e la nota, sono il passo fondamentale e imprescindibile che accomuna non …