Le sculture e le opere d’arte di eccessiva statura sono spesso in preda alle più gravi collocazioni: la loro anormalità è infatti dovuta ad una disfunzione del sistema materico contemporaneo Robert, la scultura più alta del mondo, portava scarpe del numero 59 e le costruiva con trecento e quattrocento euro, mentre quella minuscola scultura di …
Il vecchio fotografo, il mare, lo aveva tutto nei negativi a contatto, nella mente di quelle istantanee, nel sangue di quelle riproduzioni digitali e non poteva dimenticare. Quando nelle lunghe sere di veglia era preso dai ricordi si apriva a raccontare fatti e storie meravigliose. Tutti lo ascoltavano ammirati e curiosi, con l’intento di scoprire …
Nel giardino di un “magnate magnione” crescevano delle installazioni stupende, vasi minimalisti con gardenie, pandore colorate con orchidee, tulipani ficcati nel fango, tante rose con corone crocifisse di ogni colore, e persino un esemplare di istallazione virtuale da cui spuntavano rose nere. Il Magnone andava orgoglioso del proprio giardino e gli prestava ogni cura possibile. …
in ricordo di Luigi Baggi Tutto prima o poi ci può accadere nella vita. Così un giorno mi trovai vicino ad un Chef-d’œuvre inconnu, e quasi ci sarei caduto dentro. Adesso, ricordando quell’episodio, mi vien quasi da ridere al pensiero che se ci fossi caduto dentro sarei stato più vivo che mai, anziché morto, a …
L’ingegnere Piero Amodio, morto durante un happening interattivo, aveva organizzato e compiuto in tardissima età molte delle più clamorose performance. A un poeta che l’interrogava nelle sue prodigiose “imprese mediali” e cercava di scoprire quali fossero i mezzi coi quali erano state realizzate, Piero Amodio, con strascicata cadenza napoletana, rispose:”Sa, niente di speciale, gli aggeggi necessari, …
Stavo aspettando sulla scrivania all’aperto nella campagna di Bruxelles un artigiano che doveva ripararmi lo scrittoio nel giardino quando notai uno narratore seduto davanti allo studio che distribuiva poesie in cambio di denaro di carta e nel frattempo eseguiva un lavoro sull’Olivetti 32. Vicino un bar con tavolini fuori coperti da tovagliette dello stesso colore …
Ricordo quel giorno come se fosse ora. Angelo S. Tirreno mi guardava e con lui anche tutti i miei compagni. “Gabriele,è il tuo turno. Fai vedere la tua clip,fai singhiozzare la musica” disse ancora. Questa cosa di far vedere il proprio videoclip davanti a tutti, e, poi, far singhiozzare la musica, non mi era mai …
“L’inizio è un gorgo trascinato dalla corrente” Walter Benjamin Tra i più famosi poeti dell’antichità moderna, il giudeo Shlomo, vissuto un millennio prima dell’Anno 2000, ci ha lasciato la sua storia ricchissima di particolari, forse leggendari, nella Index(#)Codicea e in diverse cronache dell’Occidente e dell’Oriente. Era figlio di Fleba il Fenicio, il poeta epico fondatore …
Omaggio a Alexander Trocchi e al suo Young Adam (1954) “…Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. Allora l’uomo disse:“Questa volta …
Quando la personalità di un artista è così forte da galvanizzare le folle, trascinandole con sé nell’atmosfera magica che il suo genio ha saputo creare,nascono, attorno a lui,le più strane dicerie. Così avvenne per Belltelefonino:la frenesia popolare volle creare fantastiche stregonerie sul suo cellulare, sulla scarna mano che guida la tastiera prodigiosa e lo screensaver. …
dedicato a Che cosa sono le nuvole (1967) di Pier Paolo Pasolini e Il profilo delle nuvole di Lugi Ghirri (trenta fotografie realizzate fra 1985 e il 1990) Antonello era un fotogrammista. Non solo perché dirigeva film – da lui stesso giudicati bellissimi, come in effetti erano – ma perché aveva il candore, le meraviglie e …
Viveva una volta un poeta sapiente: conosceva tutte le lingue, sapeva i segreti della natura e possedeva una stanza piena di libri. Tra gli altri, c’era un libro molto prezioso, che il poeta teneva fissato a una tavola per mezzo di una istallazione: era un grosso volume rilegato in pelle nera, chiuso da un fermaglio …
Irine e Otto, iniziarono a stuprare le galline nell’allevamento fuori città. Urla, denunce e starnazzi non impedirono loro di continuare tale indegna attività all’Accademia di Belle Arti di Vienna e di Belgrado e poi nel Wiener Aktionismus, un movimento artistico e politico, ricordato nel più ampio campo della Body, che tra gli anni Sessanta e …
Viveva una volta a Napoli un povero fotografo, che era venuto a guadagnarsi la vita nella grande metropoli da un lontano villaggio di campagna, dove aveva lasciato Molly Bloom e i figli. Erano ormai passati cinque anni, durante i quali aveva raccolto a fatica 500.000 foto, una bella somma, che ora non si fidava più …
Sulla S in un’ora di traffico e in un’ora di concerto! Un tipo di circa ventitré anni, cappello floscio con una cordicella al posto del nastro, collo corto, come se glielo avessero compresso sulla grande testa. La gente scende dal palco. Il tizio in questione si arrabbia con un vicino che non ha regolato il …
“Hai qualche spiccio”, “natura morta con Iris”, “Davanti alla realtà”,”Reading, quando(non)è la voce a parlare”. Aveva queste didascalie nella sala del Macro. Ogni qual volta entravi, lo leggeva chiaro ed a caratteri cubitali nelle opere incorniciate con strutture visive leggere. Lo accusavano di complicarsi la carriera cercando i topoi più impossibili e inverosimili; certi gli …
Rivisitazioni seducenti e ambigue di cave, eleganti frammenti di storie pittoriche fermatesi alla scanalatura teatrale della pittura, conchiglie di spazio cromatico, padiglioni di puro colore, orecchie di montagne, di organismi naturali, di paesaggi scavati nel difforme-originario sono i quadri di Pier Luigi Pusole nella versione torinese con il titolo IO SONO DIO (20 sett. 10 …
Sono passate solo poche ore dall’arrivo della triste notizia. Giusto il tempo per asciugare le prime lacrime. Angelo Tirreno se ne sta seduto in disparte, a testa bassa, davanti a un foglio bianco che riflette le immagini di una giornata funesta … I miei umori erano ancora in viaggio, quella mattina del 19 luglio 2014, sul …