Dal 23 gennaio a febbraio l’arte e la creatività tra presente e passato viene proposta da alcune importanti gallerie in un percorso ideato tra musei, cortili e palazzi del centro storico di Bologna per scoprire scenari insoliti della città, attraverso suggestive installazioni Al Museo della musica: Bernard Venet (Mario Mauroner Contemporary Art, Vienna); al Museo della Sanita’ S. Maria della Vita: Kan Xuan (Galleria Continua, San Gimignano); al Museo Medievale: Davide Rivalta (Fabio Tiboni, Bologna); nel Cortile Palazzo del Comune: Igor Mitoraj (galleria Contini, Venezia); nella Cappelleta di Palazzo Re Enzo: Jonathan Seliger (Studio La Città, Verona); al Museo Archeologico: J&Peg (Poggiali e Forconi, Firenze); Marcello Maloberti (Raffaella Cortese, Milano); nei Musei Universitari di Palazzo Poggi: Christian Leperino (Not Gallery, Napoli) Aljoscha (Beck & Eggelin, Dusseldorf); nella Galleria Cavour: T.Enrico De Paris (Byblosartgallery, Verona); in una strada del centro storico di Bologna: Giuseppe Armenia (Federico Bianchi, Milano); a Palazzo Sanuti Bevilacqua: Franco Guerzoni (Marco Rossi Spirale Arte); in Piazza Santo Stefano: Carlo Bernardini (Grossetti Arte Contemporanea, Milano); all’Aeroporto Guglielmo Marconi: Walter Niedermayr (Suzy Shammah, Milano).