Una crescita di proposte in fiera e in città caratterizzerà l’11° edizione di Artverona, che è stata presentata ieri con una conferenza stampa presso il padiglione di Expo “VINO A Taste of Italy”. La fiera continua il suo personalissimo percorso di rinnovamento avviato con la scorsa edizione, che ha visto innanzitutto l’acquisizione di ArtVerona da parte di Veronafiere ma anche, come ha commentato il vicepresidente di Veronafiere Guidalberto di Canossa, “un rinnovamento di codici, un avvicinamento sempre maggiore al mondo del collezionismo e una volontà di essere sperimentale”. Elena Amadini, Vicedirettore commerciale di Veronafiere, ha voluto sottolineare che con l’incremento del 21% degli espositori e del 30 % dei collezionisti nel 2014 è cresciuto il riconoscimento e la fiducia delle gallerie nella manifestazione, con un trend di adesioni in deciso aumento e anticipo rispetto al passato. Intanto, Fondazione Domus per l’arte moderna e contemporanea si conferma main partner della manifestazione e rinnova il Fondo Acquisizioni di 100.000 euro per sostenere l’arte emergente. In più, una novità: da un’idea del Comitato d’Indirizzo della fiera, ci sarà il lancio di un fondo privato quinquennale rivolto ad imprenditori e collezionisti che intendono investire sull’acquisizione di opere d’arte italiana, con un punto di partenza di 50.000 euro. Rinnovata anche la collaborazione con ANGAMC, Associazione Nazionale delle Galleria d’Arte moderna e Contemporanea, che affianca e sostiene Artverona.
Molti saranno gli eventi in fiera e in città e il Direttore Artistico Andrea Bruciati ha voluto sottolineare l’aspetto culturale della fiera, con un’attenzione speciale alla rilettura dei Maestri, in nome di una “contemporaneità che rompe limiti e pregiudizi”. Il Focus XX di quest’anno sarà dedicato a Fausto Melotti, e ARTES prenderà il nome di Some Velvet Drawings, in un dialogo tra Maestri come, tra gli altri, Boetti e Capogrossi, e 50 artisti selezionati con un bando. Tra le altre cose, atupertu sarà uno stand caratterizzato da un incontro vis à vis ogni 30 minuti con artisti italiani partecipanti alla fiera. Per Level 0 dieci direttori di musei (tra cui quest’anno anche il MAXXI di Roma) sceglieranno dieci giovani artisti per le loro istituzioni e per ArtVeronaTalk la direttrice di Exibart Adriana Polveroni proporrà l’indagine I migranti dell’arte, con nostri connazionali dall’estero.
Gli eventi in città avranno come riferimento la figura veronese di Emilio Salgari (1862-1911) con ben quattro mostre dedicate: Le meraviglie del 2000 presso il Museo di Castelvecchio, alla ricerca di assonanze tra opere di artisti di terre lontane e dipinti e sculture dal Trecento al Seicento; l’omaggio al femminile di La regina dei Caraibi presso Arena Museo Opera, con 43 scatti di 12 artiste; Il tesoro misterioso al Museo Lapidario Maffeiano, dove Herbert Hamak dialogherà con i tesori nascosti e non del Museo settecentesco; infine spazio alla videoarte con La giraffa bianca, in collaborazione con VideoArtVerona.
L’appuntamento con ArtVerona è dal 16 al 19 ottobre 2015.