Da venerdì 8 a domenica 10 novembre 2013 ventesima edizione di Artissima, la Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea a Torino, per la seconda volta sotto la direzione artistica di Sarah Cosulich Canarutto.
Confermatasi quale segno della ricerca creativa e di allargamento dei confini geografici di riferimento, Artissima ha raggiunto nuovi importanti risultati, attraverso il lavoro di internazionalizzazione sia per quanto riguarda la composizione dei diversi comitati curatoriali e di selezione, sia per quanto riguarda la presenza di gallerie e artisti. In particolare, viene rivolta una speciale attenzione alle aree più emergenti per il contemporaneo, attraverso il coinvolgimento di alcuni paesi del Sud America e dell’Asia, con l’obiettivo di introdurre nuovi e diversi punti di vista e connotare sempre di più la fiera come il luogo dove scoprire e incontrare le più interessanti proposte della scena artistica internazionale. Tra le novità del 2013 va evidenziato l’importante traguardo del processo di evoluzione del calendario dei progetti curatoriali, che da sempre affianca il padiglione fieristico, in dialogo e complementarietà con esso. Il progetto di Sarah Cosulich Canarutto prende le mosse dall’esperienza della scorsa edizione per dar vita a un evento straordinario, autonomo, con una forte identità e una intrinseca capacità di sviluppo.
Nasce anche la prima edizione di ONE TORINO, una grande rassegna annuale, ideata e prodotta da Artissima e realizzata in collaborazione con le maggiori istituzioni di arte contemporanea e sedi espositive della città: Castello di Rivoli, Museo d’Arte Contemporanea, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Palazzo Cavour. ONE TORINO è un nuovo, ambizioso progetto espositivo, attrattivo e di altissimo livello, mirato a rafforzare la rete delle istituzioni torinesi con un evento internazionale di grande respiro che coinvolge le migliori voci contemporanee sulla scena mondiale. La rassegna si propone di sottolineare le eccellenze di Torino e consolidare ulteriormente l’immagine della città e del territorio nel contemporaneo.
Artissima 2103 si avvale della presenza di 190 gallerie (130 straniere e 60 italiane), provenienti da 38 diversi paesi, negli eleganti stand dell’Oval – Lingotto Fiere di Torino, articolate nelle tradizionali cinque sezioni:
MAIN SECTION è la sezione che raccoglie una selezione di gallerie tra le più rappresentative del panorama artistico mondiale. Ne sono state selezionate 108 provenienti da 27 diversi paesi (42 italiane e 66 straniere).
NEW ENTRIES è uno speciale punto di riferimento per la nuova creatività, riservato alle piu` interessanti giovani gallerie, con meno di cinque anni di attivita`, presenti per la prima volta ad Artissima. Sono state selezionate in 27 gallerie (4 italiane, 23 straniere) provenienti da 14 paesi. Riservato alle New Entries, viene assegnato il Premio Guido Carbone attribuito alla galleria ritenuta piu` meritevole per il lavoro di ricerca e promozione di giovani artisti, da una giuria composta da Emre Baykal, Suzanne Cotter, Anselm Franke, Jochen Volz e da Laura Viale, artista, membro permanente in rappresentanza della famiglia di Guido Carbone.
PRESENT FUTURE è la speciale sezione al centro della fiera, dedicata ai talenti emergenti, che Artissima e illycaffè in collaborazione propongono per il tredicesimo anno consecutivo. Sono stati accolti i progetti di 24 artisti presentati da 25 gallerie (5 italiane, 20 straniere) scelti da un ampio Comitato curatoriale composto da cinque giovani curatori internazionali – Alex Gartenfeld, Krist Gruijthuijsen, Robert Leckie, Qinyi Lim e Alice Motard – coordinati, come per le passate edizioni, da Luigi Fassi. Le opere degli artisti invitati includono proposte inedite realizzate ad hoc per la fiera e progetti alla loro prima esposizione nel contesto europeo ed italiano. Dalla scorsa edizione, il Premio Illycaffè offre all’artista vincitore l’opportunità di una mostra negli spazi del Castello di Rivoli da inaugurarsi in concomitanza con la successiva edizione di Artissima. Una formula che vede la sua prima realizzazione quest’anno con la presentazione di una grande collettiva dedicata ai tre vincitori ex aequo dello scorso anno – Naufus, RamÍrez Figueroa, Vanessa Safavi e Santo Tolone – curata dai giurati del Premio 2012 Andrew Berardini, Beatrice Merz, Gregor Muir e Beatrix Ruf, con opere inedite prodotte per l’evento. La giuria per l’assegnazione del Premio illy Present Future 2013 è composta da Defne Ayas, Juan A.Galta`n, Matthew Higgs e Joanna Mytkowska.
BACK TO THE FUTURE è la sezione presentata in un contesto dedicato alle sperimentazioni piu` nuove del contemporaneo e ad alcuni grandi innovatori del linguaggio dell’arte moderna che hanno avuto un limitato riconoscimento negli ultimi decenni, ma il cui lavoro e` ancora oggi particolarmente significativo. Back to the Future presenta solo show di livello museale con progetti di un gruppo di artisti direttamente proposti e selezionati da un Comitato curatoriale. Quest’anno partecipano alla sezione 30 gallerie (6 italiane, 24 straniere) provenienti da 12 paesi, proponendo i lavori di 32 artisti.
ART TALKS/ MEETING POINT è l’area riservata alla presentazione di progetti o a conversazioni e dibattiti su alcune tematiche fondamentali della contemporaneità, promossi e curati da musei, istituzioni e associazioni pubbliche e artistiche: un’occasione unica di incontro e confronto con alcuni tra i protagonisti della scena artistica contemporanea internazionale. Artissima dedica anche nel 2013 un grande spazio a musei, fondazioni e istituzioni pubbliche e artistiche del territorio in una esclusiva rassegna dedicata all’offerta espositiva di arte contemporanea a Torino e in Piemonte. Ogni istituzione e` stata invitata a esporre un’opera della propria collezione o legata alla mostra in corso nella propria sede nei giorni di Artissima al fine di creare un vero e proprio spazio museale dove i visitatori possono scoprire opere inedite e conoscere in anteprima mostre ed iniziative in programma nella regione.
Botto e Bruno, Una traccia 2012. Tempera su carta e fotocollage cm 29,7×36. Courtesy Alberto Peola, Torino.