Oltre cento ritratti fotografici di celebri artisti del secondo Novecento, gelosamente custoditi, invadono gli spazi dell’Art Forum Würth Capena, dove fino al 14 marzo è visibile la mostra Art Faces. Ritratti d’artista nella Collezione Würth, presentata per la prima volta nel 2003 alla Kunsthalle Würth di Schwäbisch Hall.
La raccolta ““Art Faces” è nata da un’idea concepita dal fotografo François Meyer che, spinto dalla curiosità della persona che si cela dietro l’opera d’arte, dal 1975 decise di realizzare una collezione di ritratti d’artista arrivando a mettere insieme ben 80 immagini fotografiche. Sonia Delaunay, Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Wilfredo Lam, Richard Serra, Tom Wesselmann sono solo alcuni dei noti personaggi immortalati dallo svizzero. Scatti mai improvvisati poiché l’obiettivo ultimo di Meyer è creare composizioni contenenti approfondite riflessioni sul soggetto, arrivando ad instaurare un dialogo tra il mondo della fotografia e quello dell’arte coeva. Infatti, è proprio grazie al suo lavoro se possiamo oggi ammirare molti dei volti noti del jet-set artistico degli anni Settanta.
Il progetto finì per essere dimenticato in un cassetto fino al 1988 quando Meyer decise, insieme alla moglie, di ampliarlo acquistando i ritratti di altri fotografi, accuratamente selezionati tra coloro che si erano prefissi il medesimo fine: eseguire ritratti d’artista attraverso l’instaurazione di un esclusivo rapporto intimo con l’individuo fotografato.
Così, alle iniziali immagini di Meyer se ne aggiunsero molte altre di vari autori, alcuni dei quali tra i maggiori del XX secolo, fino a raggiungere il numero di ben 240 fotografie, successivamente acquisite dalla Collezione Würth. Tuttavia, a causa della loro corposa quantità, l’esposizione “Art Faces” espone una selezione di oltre 100 ritratti d’artista effettuate da 32 fotografi internazionali.
Nomi altisonanti della storia della fotografia – come Arnold Newman (1918-2006), autore del ritratto di Piet Mondrian; Herbert List (1903-1975), che scatta il brillante ritratto di Marino Marini; Michel Sima (1912-1987), che realizza il doppio ritratto di Marcel Duchamp e Man Ray; la francese Denise Colomb (1902-2004), autrice del ritratto di Leonora Carrington e Leonor Fini; August Sander (1876-1964), il cronista della società tedesca del periodo tra le due guerre, che immortala Otto Dix in una delle fotografie più antiche della collezione – si susseguono nelle sale intervallati da alcune opere originali della Collezione Würth di famosi artisti come Jean-Michel Basquiat, Andy Warhol, Max Ernst, Jean Arp, Salvador Dalí, David Hockney, Keith Haring, Roy Lichtenstein, Sam Francis. Ne deriva un felice accostamento che offre allo spettatore l’inconsueta possibilità di osservare, in un solo colpo d’occhio, il creatore del lavoro accanto all’opera d’arte da lui prodotta. Un itinerario che fa da compendio all’idea di Meyer di vincolare l’artista alla sua opera.
A ciò si aggiunge un allestimento pensato per raggruppamenti tra artisti uniti nello stesso movimento artistico, correnti rivoluzionarie che hanno lasciato un segno nella Storia dell’Arte della fine del XX secolo.
“Art Faces. Ritratti d’artista nella Collezione Würth”
fino al 14 marzo 2019
Art Forum Würth Capena
Via della Buona Fortuna, 2 – 00060 – Capena
orario: lun-sab 10:00-17:00
domenica e festivi chiuso
ingresso gratuito
tel: +39 06 90103800
email: art.forum@wuerth.it
sito: www.artforumwuerth.it