Pronta per il via la kermesse fieristica Art Chicago, che si svolgerà al dodicesimo piano del Merchandise Mart dal 29 Aprile al 2 Maggio, unitamente a NEXT, evento a inviti che costituisce una delle vetrine più importanti per gli artisti emergenti. Gli espositori previsti per questa trentunesima edizione di Art Chicago sono centoventi, mentre le gallerie che animeranno NEXT saranno trentuno; nonostante la vicinanza e un’organizzazione comune, ognuno dei due eventi mantiene la sua unica e vibrante visione che permette ai visitatori di avere uno sguardo quanto più ampio possibile sull’arte, che sia essa già affermata o emergente.
Alcuni eventi si preannunciano particolarmente interessanti, da non perdere: l’esposizione speciale di Shepard Fairey, creatore dell’icona HOPE della campagna di Barack Obama, che insieme al suo team di Los Angeles darà vita a un project space, in collaborazione con la Robert Berman Gallery di Santa Monica, California, al primo e al dodicesimo piano del Merchandise Mart; la partnership col Chicago Sculpture International per presentare lo Sculpture Projects con 24 grandi lavori di Mike Helbing, Tom Scarff, Leslie Bruning, Jason Verbeek, Evan Lewis, John Aducci, Ruth Migdal, Terry Karpowicz, Mike Young, Ted Garner, Ron Gard, Dusty Folwarczny, Eric Steele, Christine Rojek, John Suave, Eric Stephenson, Barry Tinsley, Nicole Beck, Fisher Stoltz, Bruce Niemi, Suzanne Horwitz, Bob Emser, Guy Bellaver, Michael Brown e Jean Jacques Porret; la terza edizione di CONVERGE: Contemporary Curators Forum panel series, piattaforma di incontro e confronto per curatori e professionisti del settore; c’è poi Focus Photography, ampia esposizione di lavori fotografici tra contemporanei e vintage disseminati su tutta l’area della Fiera (ma ben segnalati).
La partecipazione italiana ad Art Chicago è, purtroppo, limitata alla sola galleria PaciArte Contemporary di Brescia che presenta lavori di Sandy Skoglund e Michal Macku. Nessuna galleria del nostro paese sarà, invece, presente a NEXT.