Apre oggi le sue porte ai Vip e alla stampa, domani al pubblico, Arco Madrid, la fiera madrilena dell’arte contemporanea che spegne quest’anno 38 candeline e si regala, dal 27 febbraio al 3 marzo, una edizione nobilitata da 203 espositori in rappresentanza di 30 paesi diversi.
La nazione che quest’anno occupa lo scranno dell’ospite d’onore è il Perù, con una operazione che rinsalda ulteriormente la posizione di ARCO come ponte tra l’Europa e l’America Latina. La partecipazione peruviana, curata da Sharon Lerner del MALI (Museo d’Arte Contemporanea di Lima) si compone di 7 espositori: 80M2 LIVIA BENAVIDES con Xi- mena Garrido-Lecca e Rita Ponce de León; DEL PASEO conMariella Agois e Miguel Aguirre; FORUM con Juan Enrique Bedoya e Flavia Gandolfo; GINSBERG con Claudia Martínez Garay; IMPAKTO con Javier Bravo de Rueda e Carlos Run- cie Tanaka; REVOLVER con Elena Damiani e Ishmael Randall Weeks; WU con Alberto Casari e Ana Teresa Barboza. A questi si uniscono gallerie internazionali in rappresentanza di artisti peruviani: dall’Europa BARBARA THUMM (Berlino) con Teresa Burga e Antonio Paucar; CASADO SANTAPAU (Madrid) con José Vera Matos; ELBA BENITEZ (Madrid) con Armando Andrade Tudela; JUANA DE AIZPURU (Madrid) con Sandra Gamarra; PROJECTESD (Barcellona) con Raimond Chaves eGilda Mantilla; dall’America ALEXANDER AND BONIN (New York) con Fernando Bryce; HENRIQUE FARIA (New York) con Herbert Rodríguez; ROLF ART (Buenos Aires) con Milagros de la Torre e Roberto Huarcaya. La Fundación ARCO ha insignito, per l’occasione, il Comité de Adquisiciones Contemporáneas del MALI con il Premios al Coleccionismo. La scena artistica del paese è, inoltre, analizzata attraverso le conversazioni nel Peru Forum, organizzato da Miguel A. López, codirettore e curatore diTEOR/éTica e Lado V, San José/Lima.
Tra gli espositori italiani segnaliamo FEDERICA SCHIAVO (Milano), GIORGIO PERSANO (Torino), P420 (Bologna), PROMETEOGALLERY DI IDA PISANI (Milano), RAFFAELLA CORTESE (Milano), STUDIO TRISORIO (Napoli), THOMAS BRAMBILLA (Bergamo), TIZIANA DI CARO (Napoli). Con presentazioni speciali: CONTINUA con An- tony Gormley, GENTILI con Ulrich Erben e Ignacio Uriarte. Nella sezione Opening, dedicata alle gallerie con meno di sette anni di attività, CAR DRDE (Bologna) con Joseph Montgomery, CLIMA (Milano) con Jason Gomez e Valerio Nicolai, OPERATI- VA (Roma) con Emiliano Maggi, ROLANDO ANSELMI (Berlino/LRoma) con Ewa Juszkiewicz.
La sezione Diálogos si avvale della partecipazione di 13 espositori, che inscenano un dialogo-confronto tra due artisti. Ad esempio ANDERSEN ́S (Copenhagen) con Amy Feldman e Al- bert Mertz, CHERTLÚDDE (Berlino) con Ruth Wolf- Rehfeldt eRodrigo Hernández, LA ACACIA (L’Avana) con Marta María Pérez e Liset Castillo, LUISA STRINA (San Paolo) con Anna Maria Maiolino e Magdalena Jitrik, MIGUEL NABINHO (Li- sbona) con Ana Jotta e Pedro Cabrita Reis, PPOW (New York) con Carlos Motta e David Wojnarowicz.
Particolarmente ricco il programma dei premi che ruotano attorno alla fiera, come il VII Premio Audemars Piguet a la Producción de una Obra de Arte che apre alla partecipazione alla prossima edizione della fiera; il XII Premio Illy Sustainart per giovani artisti provenienti da paesi produttori di caffè; il XIII Premio Beep de Arte Electrónico; il III Premio Cervezas Alhambra Arte Emer- gente che ha come finalisti Elena Alonso, Gabriel Pericàs, Asunción Molinos, Patricia Gómez / María Jesús Gonzáleze Mònica Planes; il Premio Catalina D’Anglade; il II Premio Fundación Han Nefkens ARCO per presentazioni video quest’anno ispirate al titolo Perfect Lovers di un’opera di Félix-González Torres; il Premio ARCO/Comunidad de Madrid para Jóvenes Artistas; il V Premio Opening al miglior stand di quella sezione.
Moltissime anche le proposte espositive delle principali istituzioni e gallerie cittadine, in particolare legate al focus sul Perù e, più in generale, sull’America Latina. Troviamo la mostra Nasca, con sorprendenti arti plastiche pre-Colombiane all’Espacio Fundación Telefónica; la mostra Redes de vanguardia: Amauta y América Latina, 1926-1930, al Museo Nacional Reina Sofía con opere tra gli altri di Ramón Alva de la Canal, Camilo Blas, Norah Bor- ges, Martín Chambi, Julia Codesido, Elena Izcue, Carlos Mérida, César Moro, Emilio Pettoruti, Diego Rivera, José Sabogal, Tina Modotti, Alejandro Xul Solar; per il programma La Obra Invitada il Museo del Prado presenta un dipinto che rappresenta l’alleanza politica e religiosa tra gli Incas e i gesuiti, El matrimonio de Martín de Loyola y de doña Beatriz Clara Coya Ñusta, y de Don Juan Borja con Lorenza Ñusta; la mostraAmazonías al Matadero Madrid, sull’arte amazzonica contem- poranea. Da El Instante Fundación, collettiva con opere di Ella Fontanals-Cisneros, Alberto Rebaza Torres, Armando An- drade de Lucio, Juan Carlos Verme Giannoni; alla Sala de Arte Santander esposizione della collezione Teixeira de Freitas; alla Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, quella della Collezione Eduardo y Mariana Hochschild; alla Casa de América, la Collezione Jan Mulder; alla Sala Alcalá 31, la collezione del CA2M / Fundación ARCO.